sabato 7 gennaio 2017

Siamo seri!


 Cominciamo col non andare più a prenderli sulle coste africane, naturalmente facendolo sapere anticipatamente: coi tempi che corrono ci vuole poco, basta un tweet e poco altro.
Se l'Europa e la Comunità internazionale disapprovano che non si vada così lontano a salvare profughi e falsi profughi messisi in mare solo per essere "salvati" se ne facciano carico loro, vadano a salvarli dal naufragio programmato e se li porti ciascuno al suo Paese.
Cominciamo col far sapere a tutti che non c'è più il governo del "più gente si mette in mare rischiando di restarci, più noi ne possiamo salvare, più ce ne possiamo vantare e più soldi arrivano ai nostri amici. Tanto poi vanno tutti in Germania".
Cominciamo col non far scendere nei nostri porti da navi straniere volontari naufraghi non bisognosi di immediata assistenza medica: restino sul territorio straniero che per primo li ha accolti e vi pensi lo stato straniero.
Cominciamo col non far scendere neppure dalle nostre navi persone che non dimostrino di avere le carte in regola per restare in Italia e la stessa nave che le ha raccolte in mare le riporti donde sono partiti (scortata se necessario da altre navi della nostra Marina Militare finalmente impegnate nel loro compito di difenderci dalle invasioni straniere) e da lì sapranno bene come tornare a casa. E come con le navi italiane comportiamoci con eventuali barconi africani che arrivino in Italia: vengono accolte solo le persone che ne dimostrino diritto e quelle che sbarcano clandestinamente sono conseguentemente clandestini da rispedire immediatamente in Africa senza possibilità di tornare legalmente per i seguenti 10 anni. Se siamo seri non si entra al cinema, non si viaggia sui mezzi pubblici, non si entra allo stadio senza biglietto o abbonamento e non si entra in Italia senza permesso o diritto.
Cominciamo col cacciare dall'Italia quelli che non hanno diritto di rimanerci e sfruttarci.
Se l'Europa e la comunità internazionale disapprovano che i truffatori che rubano le risorse destinabili ai veri profughi siano comunque riportati donde sono partiti o nel loro Paese d'origine si facciano carico di accoglierli in qualche luogo internazionale gestito da uno dei molti Enti internazionali dell'ONU e provvedino al loro mantenimento e rimpatrio nel tempo necessario. O l'ONU serve solo a sovvenzionare lautamente i suoi dirigenti e funzionari come la Boldrini e ai falsi profughi dobbiamo pensarci noi?
Cominciamo col sanzionare quelli che lucrano sui migranti e li consigliano su come truffare lo Stato e noi tutti, di dichiarare falsa età e false genearalità, quelli che favoriscono l'immigrazione illegale per illeciti guadagni.
Cominciamo seriamente a non privilegiare i furbetti che ci prendono in giro a danno dei migranti onesti che osservano le regole.
Cominciamo ad essere seri.

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