venerdì 8 settembre 2023

Michelasso - Vetrine - Orologi - Geni

Michelasso
Pare che migranti e redditisti  abbiano in comune l'obiettivo di migliorare la propria vita.
E non c'è niente di meglio del "fare ea vita de Micheeasso: magnare, bevare e andare a spasso." A spese altrui.

Vetrine
Chissà se i negozianti che espongono la loro merce in vetrina sanno che così rischiano di invogliare la gente a comprarla (o a rubarla), 

Orologi
Con un orologio da 500 mila euro il tempo passa più veloce o più lento?

Geni
Sono dei geni: continuano a lamentarsi di come hanno ridotto l'Italia in dieci anni di governo.




venerdì 1 settembre 2023

Basta

Dall'Africa continua ad arrivare gente cui assicuriamo vitto, alloggio e paghetta per anni a meno che non preferisca eclissarsi e fare chissà cosa, magari qualcosa di lucroso e illegale.
Per l'Italia è  costoso e pericoloso, nell'Unione Europea ci si aspetterebbe solidarietà, ma  l'Europa se ne frega. Che gli europei  facciano l'interesse del proprio Paese è comprensibile, ma è meno comprensibile che gli italiani antitaliani (i sedicenti antifascisti che considerano fascisti tutti gli altri italiani) facciano 
 invece  il possibile per recare danno ai concittadini. Ma così è da sempre. E l'invasione continua, non è più sostenibile, bisogna dire basta.

I problemi sono due: le persone già arrivate e quelle che vogliono arrivare. 
Dopo anni di buonismo e porti aperti quelli arrivati sono un problema di difficile soluzione e non ne parlo. Per gli altri io la penso come segue,

L'ideale sarebbe impedire le partenze, ma è quasi impossibile. Cerchiamo allora di ridurre gli arrivi. O siamo in grado di difendere i nostri confini e vietare a barche, barchini, barconi, navi di arrivare in Italia o non lo siamo. Se non lo siamo rassegniamoci all'invasione senza contare sull'aiuto di Europa o altri.
Se invece siamo in grado di
 farlo, si dice chiaramente che per entrare  nelle acque territoriali nel nostro Paese si deve chiedere e ottenere l'autorizzazione. Quando un natante non autorizzato tenta di violare il divieto gli sarà ordinato di tornare indietro o dirigersi altrove. Se lo fa il problema è risolto ma se non osserva volontariamente l'ordine la nostra marina lo deve far rispettare con la forza. Un colpo di avvertimento può non bastare. 

Naturalmente Europa insorgerà sostenuta dai nostri antitaliani. Si dirà all'Europa di proporre altre soluzioni , ma non del tipo "in Italia resta il 95% di chi arriva e il restante 5%  sarà suddiviso con calma fra gli altri Paesi dell'Unione". O spariamo (nel senso di sparare) o spariamo (nel senso di sparire) come gli indiani d'America. E magari si dovrà anche fare un pensierino su quanto conviene stare in questa Unione Europea.

Se i natanti fermati non sono più in condizioni di dirigersi verso altri porti si considerano giustamente in naufragio, i naufraghi vanno salvati come ora succede (dalla marina italiana, dalle ong, da chi può) e portati in un porto qualsiasi, ma non italiano come finora è avvenuto. E vedremo cosa faranno. Verosimilmente diminuiranno anche le persone disposte a rischiare di più con minori probabilità di arrivare dove vogliono e caleranno anche le partenze e le morti in mare. E anche gli affari delle coop rosse.

Ovviamente così l'invasione diminuirà ma non cesserà. Si  dovrebbe consentire di mettere piede in Italia solo a chi edocumenta il diritto a restarci, tutti gli altri non sono presunti profughi o migranti ma presunti truffatori ed invasori. Si potrà dar loro vitto e alloggio gratis per qualche giorno e poi ogni spesa sarà a loro debito. In mancanza di un legale documento di identità basta registrare le impronte digitali e il codice di registrazione sarà a tutti gli effetti identificativo per addebiti, recidive, violazioni, sanzioni, ecc. E se alla fine risulterà che dichiarando il falso ha ricevuto un trattamento cui non aveva diritto sarà denunciato per truffa allo Stato e il suo debito sarà esigibile.