lunedì 22 giugno 2015

Discriminazioni


È dai più ritenuto ingiusto discriminare per il colore della pelle, per l'etnia di appartenenza, per preferenze sessuali, per motivi religiosi o altri. Si ritiene anche ingiusto discriminare in base al  censo o al reddito se è a danno dei meno abbienti  ma del tutto giusto quando è a danno dei meno poveri.

Trovo sia sempre arbitrario fissare valori reddituali sotto i quali spetta un obbligo o un diritto e sopra i quali non spetta. Magari è solo perchè ignoro i criteri usati per calcolarli, se ne esistono. Solitamente parlano di equità, ma penso che il criterio cui si attengono sia quello del calcolo  politico: il limite viene fissato solo tenendo conto di quanti soldi  farà  spendere o incassare al fisco e di quanti voti farà perdere o guadagnare alla parte politica. L'equità non c'entra assolutamente nulla, altrimenti resta un mistero capire perchè sia equo considerare meritevole di tutto chi ha reddito X e di niente chi ha un euro di più,
senza alcuna gradualità.

Non solo non capisco come si calcoli la soglia, ma nemmeno perché ci sia. Non siamo tutti uguali di fronte alla Legge? Perché devono esserci quelli più uguali? Anche contro il mio interesse, penso che "il sistema tributario è informato a criteri di progressività" esagerata: non basta che chi ha reddito doppio paghi più del doppio d'imposta, ma, superando un certo limite calcolato chissà quando e chissà come, viene anche escluso dal godere al pari degli altri di quei servizi che più di quelli ha contribuito a fornire. È come far pagare il biglietto d'entrata solo a chi ha già pagato l'abbonamento. 

Se "tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva" e in maniera più che proporzionale, basta far sì che così sia per poi essere tutti eguali e con gli stessi diritti. E invece così non è e si inventano limiti di reddito per escludere da benefici o assoggettare ad aggravi chi di più ha concorso alle spese pubbliche. Più imposte si pagano e meno diritti si hanno, un bell'incentivo all'evasione fiscale : meno imposte, meno  tasse, più benefici.


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