lunedì 15 ottobre 2018

Svegliatevi- Discriminazioni - Ovvietà

minipensieri

Svegliatevi - Care compagne e cari compagni della sinistra, svegliatevi. Care signore e cari signori di sinistra, smettetela di trattare gli italiani da imbecilli. Non lo sono, se ne ricordano e non vi votano. Quando accusate gli avversari di propagare l'odio vedono le campagne d'odio da voi promosse contro di loro. Quando accusate gli altri di razzismo verso gli stranieri constatano il vostro razzismo contro gli autoctoni. Quando li accusate di fascismo ricordano le  violenze dei centri sociali. Quando alzate il ditino per condannare le mance elettorali altrui ricordano i da voi sempre lodati 80 euro a chi stava meglio. Quando offrite al mondo intero servizi e assistenza gratis sanno che per questo e per avere uguale o più sfavorevole trattamento devono pagare imposte e tasse, magari dette ticket. Quando predicate l'accoglienza senza se e senza ma sanno che non la volete a casa vostra o nelle sue vicinanze. Quando vi vantate di avere salvato vite in mare pensano alle morti violente in terra causate dai salvati. Quando affermate che immigrazione non è delinquenza vedono spacciatori, violentatori e altri delinquenti d'importazione. Quando predicate il valore delle altre culture si accorgono che distruggete la loro. Quando parteggiate per i rom pensano a quanto sono bravi a derubarli e a importunarli. Quando parlate di legalità pensano ai capitreno malmenati e criticati se intendono  far pagare il biglietto anche ai neri.  Quando vi scandalizzate e gridate al razzismo se si chiede agli stranieri di documentare lo stato di diritto per mense, bonus o case constatano che il loro se non è ben noto lo devono dimostrare. Gli italiani non sono stupidi come credete e non dimenticano facilmente come sperate.

Discriminazioni - Chissà perché (forse per il colore della pelle, per volere di Allah, per avere pagato lo scafista) si sentono in diritto di non pagare il biglietto dell'autobus o del treno, della mensa dei figli, del canone di affitto della casa quando gli altri dovrebbero pagare. E se questi non pagano o dichiarano il falso per avere benefici "fanno i furbetti" mentre chiedere a tutti di dichiarare il vero e pagare il dovuto è razzismo. Questo mi sembra discriminazione, non certo a danno degli stranieri.
Chissà perché non ho potuto mangiare alla mensa scolastica e perché ho dovuto "studiare" senza libri che non potevo comprare, forse perché era molti anni fa e non perché non sono africano. 

Ovvietà - Mi pare ovvio che se si dice che un bicchiere è mezzo pieno equivale a dire che è mezzo vuoto. Se si preferisce dire una cosa invece del'altra è solo questione di scelta "psicologica". Mi pare altrettanto ovvio che se qualcuno vende un milione di titoli italiani qualcun altro li compra.

Ma dire "sono stati venduti un milione di titoli italiani" non ha lo stesso impatto psicologico di dire l'equivalente "sono stati comprati un milione di titoli italiani". La differenza sta solo in chi ci ha guadagnato e in chi ci ha rimesso, se il valore dei titoli è aumentato o diminuito.




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