venerdì 30 dicembre 2016

Legge 183/2014

Da molto tempo ormai sento quotidianamente parlare di "Jobs Act", pronunciato Giobs Act o GiobsEct o Giobatt o altro. Questo continuo parlarne mi ha fatto sorgere il sospetto che non si trattasse di una Legge inglese o americana come deducevo dal nome, ma di qualcosa che riguarda l'Italia.
Così ho cercato in  Wikipedia ed ho trovato:
"Con Jobs Act si indica una riforma del diritto del lavoro in Italia, promossa ed attuata in Italia dal governo Renzi, attraverso diversi provvedimenti legislativi varati tra il 2014 ed il 2015.
Il termine deriva dall'acronimo "Jumpstart Our Business Startups Act", riferito a una legge statunitense, promulgata durante la presidenza di Barack Obama nel corso del 2012, a favore delle imprese di piccola entità mediante fondi. In Italia il termine è stato invece usato per definire un insieme di interventi normativi in tema di lavoro a carattere più generale."
Si tratta quindi di normativa italiana, approvata dal parlamento italiano, rivolta agli italiani che si suppone parlino italiano. Chi è stato quel cretino che ha pensato di chiamarla "Jobs Act", per mostrare familiarità con l'inglese o per confondere gli italiani e trattarli da ignoranti? E tutti pedissequamente la chiamano solo con quel nome. Era buona regola un tempo chiamare le leggi con numero/anno di approvazione, integrando eventualmente col titolo o il contenuto del provvedimento. La legge 300/1970 è più conosciuta come "statuto dei lavoratori" ma la si ritiene talmente conosciuta che spesso vi si fa riferimento come "Legge 300" e addirittura l'art.18 di detta legge è conosciuto semplicemente come "art.18". Sono semplificazioni accettate per il lungo uso che se ne è fatto, ma almeno sono in italiano. Non ho verificato se nella Legge delega 183/2014 o nei suoi molti decreti attuativi è contenuta la dizione "Jobs Act", preferirei che non lo fosse. Si poteva riferirsi alla nuova normativa sul lavoro con "L.183/2014" o "Riforma Lavoro 2014" o magari riferirsi a tutto l'insieme di norme derivate dalla legge delega chiamandole "Giovanni", "Pippo" o "Amalasunta". Ma vuoi mettere quanto meno "provinciale" è parlare di "Jobs Act". E naturalmente nel "Jobs Act" non c'è posto per un  italiano "buono" da leggere come si scrive ma solo per un inglese "voucher" da leggere "vaucer".
Oggigiorno "se senti il suono ma non capisci le parole" alle persone anziane forse non basta un miniamplificatore auricolare come suggerisce la pubblicità ma serve un traduttore automatico.

giovedì 29 dicembre 2016

Commonwealth - Riconoscimento

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  • Commonwealth - Se c'è Jobs Act (Giobsact, giobsect, giobatt) è normale che si parli di voucher (vaucer) o di stalking (stolching) con o e a che reciprocamente si scambiano il suono. Naturalmente sono tutte cose che non riguardano gli italiani ma gli abitanti di un paese anglosassone o magari quegli italiani colorati che non conoscono l'italiano ma possono conoscere l'inglese.
    Però quando dicono "vaucer" mostrano la foto di un  documento con scritto "Buono". Forse a chiamarlo "Buono" è umiliante, manifesta ignoranza. A dire Tassa si vergognano e la chiamano ticket. Io non lo so, forse l'Italia è  nel Commonwealth. Ma Gentiloni promette il completamento delle Riforme renziane non di emanare altri Act (parola straniera, invariabile in italiano): forse siamo ancora solo Italia.

  • Riconoscimento - Per alte cariche dello Stato rendere pubblico il nome dei due agenti che hanno messo fuori causa un terrorista islamico va inteso come un riconoscimento. Io penso che il riconoscimento  sia un danno per i due agenti, ai quali si doveva e si deve non riconoscimento ma riconoscenza e sicurezza e che il riconoscimento fosse di pericolosi islamisti.

martedì 27 dicembre 2016

Va bene - Sesto S.G

minipensieri

  • Va bene - Va bene accogliere tutto il mondo (se ci sta) ma purché ognuno viva del proprio reddito, mica possiamo permetterci di mantenere tutti i terrestri!
    Va bene dare a tutti il diritto di aderire alla religione in cui credono, ma se la religione ti impone di "uccidere tutti gli infedeli ovunque li incontri" non è una religione ma un'associazione a delinquere.
    Va bene essere generosi verso tutti, ma con propri beni e sacrifici e non quelli altrui.-
    Va bene raccogliere in mare i naufraghi magari volontari, ma perché non riportarli  donde sono partiti anzichè più lontano dove vogliono arrivare o passarvi 40 anni (come gli ebrei nel deserto) sperando di raggiungere la Terra agognata?
    Va bene pagare imposte per avere la sanità pubblica (nazionale o regionale che sia), ma non per fornirla gratuitamente solo a africani, clandestini e non contribuenti e con tassa aggiuntiva a chi ha pagato.
    Va bene essere buoni, generosi, accoglienti e per l'integrazione universale, ma come può integrarsi uno che vuole attuale una legislazione pensata quattordici secoli fa per maschi beduini, bellicosi, violenti, lussuriosi e considera esseri inferiori le donne e indegni di vivere chi non vi aderisce, legislazione presentata come dettata da Dio e quindi indiscutibile, immutabile e perenne strumento politico per conquistare il mondo.
    Va bene cercare di capire la mentalità altrui, ma l'ideale di fraternità e pace uiversale dei buoni cristiani è incompatibile con l'ideale di dominio e odio universale dei bravi musulmani.
  • Sesto S.G. - Chissà se il poliziotto che ha ucciso un "presunto terrorista" rischia di finire in galera per eccesso di legittima difesa ed essere condannato a risarcire i parenti del morto, similmente a quanto già successo in altri casi e circstanze simili.

sabato 17 dicembre 2016

Chissà perché - Pluralità - Renzianamente

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  • Chissà perché non è considerato favoreggiamento dell'immigrazione clandestina mandare la marina militare quasi sulle coste africane per traghettare in italia chiunque lo voglia. Chissà perché non è considerato favoreggiamento dell'immigrazione clandestina offrire gratuitamente per anni vitto e alloggio  a sedicenti profughi senza poi pretendere il rimborso delle spese sostenute e cacciarli immediatamente donde sono venuti quando si accerta che invece sono clandestini truffatori. Chissà perché si vedono in Siria molti profughi e nessun nero e in Italia arrivano tutti profughi neri. Chissà perché Susanna Camusso, segretaria della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), ha chiesto un referendum sul Jobs Act, evidentemente una legge di paese anglosassone.
  • Pluralità - Sembra accertato che sia terminata la stagione del bipartitismo: non più due poli uno maggioranza e l'altro minoranza ma almeno tre minoranze di cui una meno delle altre. Chissà come mai non è ancora finito il tempo delle "quote rosa": candidati, deputati e ministri tanti maschi quante femmine obbligatoriamente a prescindere da quanti aspiranti maschi e quante femmine, quanti competenti maschi e quante femmine. Mai pensato alle "quote azzurre" dove di fatto prevalgono le donne. Chissà come mai non si è ancora pensato a quote paritarie di maschi, femmine, indifferenti. Ma sicuramente arriveranno.
  • Renzianamente - Proclama "sono abolite le Province" e dopo anni le province continuano ad esistere; proclama "se non vince il SI lascio governo e politica" e dopo che ha vinto il NO è sempre lì a politicare; proclama "aboliremo il Senato" e probabilmente sarebbe andata come con le province e la politica; prolama "torno a casa senza imdennità, senza pensione, senza stipendio" e chissà se il segretario del PD lo fa gratis.

mercoledì 7 dicembre 2016

Numeri - Riforme costituzionali - Incomprensioni

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  • Numeri - 40 è maggiore di 30, maggiore di 20, maggiore di 10 ma non maggiore di (30+20+10). 40% puè essere maggioranza relativa, una forte maggioranza relativa ma mai maggioranza assoluta. Col 40% alle elezioni europee si può esultare per la bella vittoria ma con lo stesso 40% al referendum non si può che piangere per l'amara sconfitta. Senza variabili e incognite è solo semplice elementare aritmetica.
    Se poi i pro sono il 40% del 50%, teoricamente i contro possono anche essere il rimanente 80%.

  • Riforme costituzionali - Ricordo tre tentativi di riforme: nel 2001, nel 2006, nel 2016. Se ben ricordo, nel 2001 la riforma approvata in Parlamento dal centrosinistra con qualche voto di maggioranza superò il referendum popolare anche perché l'opposizione non fece convinta campagna per il NO, pensando che sarebbe tornata al governo e avrebbe approvato una più confacente riforma. Così fu, ma le riforme approvate a maggioranza semplice dal centrodestra e dal centrisinistra, sottoposte a referendum sono state bocciate nel 2006 e nel 2016 mentre quella del 2001 è tuttora valida e considerata sbagliata quasi da tutti.
    Da questo mi par di capire che se le riforme costituzionali non vengono approvate con maggioranza qualificata difficilmente vengono confermate dalla maggioranza degli elettori. E mi pare una cosa logica: se chi in parlamento approva la riforma non rappresenta la maggioranza dei cittadini, la maggiornaza dei cittadini non approverà la riforma.

    Con solo due parti politiche al 51% dell'una si contrappone il 49% dell'altra e presumibilmente alla maggioranza in parlamento corrisponde la maggioranza nel Paese. Se le parti sono tre può bastare il 34% per avere la maggioranza contro il 33% delle altre. Se le percentuali in parlamento corrispondono alle percentuali degli elettori, una riforma approvata da questa maggioranza difficilmente avrà la maggioranza referendaria: se l'avesse significherebbe che gli eletti non rappresentano adeguatamente gli elettori.

    Io capisco che se le riforme costituzionali non si concordano in Parlamento sono solo una perdita di tempo, gli altri non so.
     
  •  Incomprensioni - Io avevo capito che Renzi avesse detto "se al referendum non vince il SI lascio il governo e la politica": sono io che ho capito male, è Renzi che non si è spiegato bene o che è un inguaribile ballista? Io avevo capito che la Costituzione e la sua eventuale riforma fossero cose condivise e patrimonio di tutti: dopo il NO referendario in tv ho visto invece manifestanti esporre un grande cartello con scritto "era la riforma del PD". E ce la volevano imporre?

mercoledì 30 novembre 2016

Domande - Privilegiati - Inerenza

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Domande - "Non si vota per dire sì o no a Renzi e al suo governo, ma per rispondere SI o NO alle domande della scheda" (Mario Lavia, UnitàTV). Ci risiamo, si tenta di ingannare gli elettori. Sulla scheda del referendum del 4 dicembre 2016 non ci sono domande ma una sola domanda:

Approvate SI o NO il testo della legge costituzionale (...) n. 88 del 15 aprile 2016?


  • Privilegiati - "Se al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 vince il SI ci saranno 320 privilegiati di meno, se questo non vi va bene votate NO". Tra diminuire i privilegi e diminuire i privilegiati si sceglie di diminuire i privilegiati, così saranno meno e conseguentemente più privilegiati: meno privilegiati ci sono e più è un privilegio essere privilegiati.
     
  • Inerenza - "Cosa c'entrano con il quesito referendario Renzi, il governo, la legge elettorale, i disoccupati, l'immigrazione e tutti i guai del Paese?" C'entrano invece, eccome, gli 80 euro ai lavoratori dipendenti, i 500 ai diciottenni, l'aumento agli statali, la promessa ai pensionati e tutte le mance e mancette date o promesse."E se vince il NO c'è rischio di governo tecnico", come se invece lui fosse stato eletto a furor di popolo.

martedì 29 novembre 2016

Aspettando - Violenza - Stranezze

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  • Aspettando - "Dal 1994 aspettiamo di avere quello che avremo votando SI al referendum" (Matteo Ricci, PD). E allora? Dal 1994 aspettiamo di avere aggiornati i limiti di reddito per poter essere considerati fiscalmente a carico d'altri o beneficiare delle esenzioni dalla tassa sanitaria (vulgo: ticket). Col SI al referendum li avremo?
    A dire il vero un aggiornamento nominale c'è stato: erano 5.500.000 lire e sono 2840,51 euro, erano 70.000.000 lire e sono 36.151,98 euro, al cambio di 1 euro per 1936,27 lire. 
    Ma per adeguamento reale al costo della vita non serve legge costituzionale, referendum e mesi di campagna elettorale: non c'è divertimento e non lo fanno.

  • Violenza - Checché se ne dica sulla indifferenza biologica, solitamente gli uomini sono più alti, più robusti, più pesanti, potenzialmente più violenti delle donne e capita che ne approfittino. Così abbiamo la giornata contro la "violenza sulle donne" e non contro la violenza tout court. Non è raro che uomini sconosciuti usino violenza su donne sconosciute ma capita forse più spesso che a maltrattare, angariare, tormentare, percuotere, ferire e uccidere donne siano fidanzati o ex fidanzati, compagni o ex compagni, amanti o ex amanti, mariti o ex mariti. Può essere che uomini e donne cambino completamente da quello che erano: da buoni e gentili a cattivi e sgarbati, da affettuose a dispettose, ecc. Se così non fosse non capisco perché una donna abbia potuto mettersi con un uomo violento: o questi si mostrava per quello che non era o quella non si è sufficientemente impegnata per conoscerlo veramente o gli andava bene così. È raro da noi che una donna sia obbligata a mettersi con un uomo: le donne possono scegliere e forse è il caso che siano più accorte, attente e ponderate nella scelta. Prima si fa la cosa giusta e meglio è, poi può essere troppo tardi.
  • Stranezze - "Il termine Basso Piemonte indica e definisce una regione geografica del Piemonte un tempo definita Marca Aleramica posta a ridosso della parte meridionale della regione", ma mi suona comunque strano che l'acqua dei fiumi in questa regione vada contronatura e "salga" dal basso Piemonte al rimanente Piemonte.

venerdì 25 novembre 2016

Antagonismo - Fisiologico - Merito

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  • Antagonismo - Forse c'è sempre stato antagonismo fra le varie componenti delle Forze Armate, ma ora siamo arrivati alla Marina impegnata a raccogliere sulle coste africane tutti quelli che si mettono in mare portandoli ad invadere l'Italia e l'Esercito impegnato a cercare di difenderci dagli invasori. L'Aviazione sembra neutrale.
  • Fisiologico - Non può proprio farne a meno: mente sapendo di mentire. Dopo #enricostaisereno  e  le province abolite ora afferma che chi al referendum vota NO esplicitamente dice no al superamento del bicameralismo perfetto, no alla riduzione del numero dei parlamentari, no al contenimento del costo delle istituzioni, no alla soppressione del CNEL, no alla revisione del Titolo Quinto della Costituzione e non può poi lagnarsene. Non è così e lo sa: chi vota No dice no all'approvazione del testo della legge costituzionale che di quello tratta, anche se ne approva le buone intenzioni non ne approva metodo e merito. Il quesito referendario chiede semplicemente di approvare o non approvare quel testo di legge costituzionale. Non bastandogli il tentativo di trarre in inganno i cittadini proponendo il quesito così com'è, mente su qual'è la domanda.
    E mente quando afferma che se vince il NO avremo una Costituzione obsoleta per altri trent'anni o per l'eternità. Se davvero vuole migliorare la Costituzione, se vince il NO accetta la sconfitta politica e si mette subito a lavorare per trovare una legge condivisa approfittando di tutte le discussioni finora emerse. Se invece vuole la sua riforma e nessun'altra ostacolerà sine die ogni tentativo di modifica.
  • Merito - Credo che se al referendum vincerà il NO il merito sarà quasi tutto di Renzi e della sua asfissiante campagna per il SI e che molti italiani si siano stufati di pagare il Presidente del Consiglio dei Ministri perché dedichi quasi tutto il suo tempo a fare propaganda elettorale.

giovedì 17 novembre 2016

Sarà - Strano - Immigrofili

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  • Sarà - Magari sarà vero che la Riforma così com'è è insuperabile, ma a me qualche dubbio viene. Non ho le conoscenze per dire se le conseguenze saranno sublimi o pessime e non mi ritengo competente per giudicarla sul merito.
    Però mi chiedo: se è così bella  perchè non è stata approvata con la maggioranza necessaria per evitare referendum, nonostante il governo disponesse di una stramaggioranza parlamentare?
    E se da trent'anni si aspettano una riforma, perché dieci anni fa ne hanno affossata una? Magari perché pensavano che per altri 30 anni ci saremmo tenuti una riforma sbagliata come quella del Titolo V. E se è così perché quelli per il NO non dovrebbero pensare la stessa cosa di questa riforma?
    Hanno avuto l'opportunità di fare una riforma condivisa, ma l'hanno sprecata per arroganza. Se il mio compagno di viaggio pretende impormi il suo piatto preferito ognuno va per la sua strada. Non avrei amato avere Amato Presidente, ma l'imposizione renziana mi pare un imperdonabile sgarbo da ricambiare appena possibile.
  • Strano - Sento ripetutamente dire dagli appartenenti al partito di governo che "le tasse sono diminuite". Se si riferiscono all'imposizione fiscale complessiva mi sembra strano che le "tasse" siano diminuite mentre la pressione fiscale reale è passata dal 50,0%  al 50,2%. Non sono titolare di imprese o impresette industriali commerciali o agricole e non so dire se sia più o meno vero che sono meno tartassate. Sono invece un pensionato ultrasessantacinquenne coniugato con una pensionata ultrasessantacinquenne e fino a qualche anno fa ero esente dalle tasse sanitarie (vulgo ticket) perché il reddito lordo familiare annuo non superava € 36151,98 (1390 lordi mese pro-capite). Ora con il parziale adeguamento al costo vita delle pensioni li supera e con meno potere d'acquisto, meno capacità contributiva, più anni e più malanni le devo pagare e le deve pagare mia moglie. E non è più consentito di assimilare all’abitazione principale quella concessa in comodato a figlio o genitore.  Mi pare davvero strano che si dica che le tasse sono diminuite.
  • Immigrofili - Come tanti suoi colleghi di partito Emanuele Fiano sostiene che non c'è relazione tra immigrazione (indiscriminata) e terrorismo islamico, "tanto è vero che gli atti terroristici in Francia o Belgio sono opera di immigrati di terza o quarta generazione".  Mi chiedo come sarebbero posssibili immigrati di terza o quarta generazione senza gli immigrati di prima generazione.

mercoledì 16 novembre 2016

Varie - Quando?

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  • Antirazzismo -
    Chissà se circolare con faccia e pelle chiara è offensivo e irriverente per i nuovi italiani colorati.
  • Rafforzativo - 
    Populista = Tendente a rappresentare il popolo come portatore di valori etici e sociali.
    Democratico = Di forma di governo in cui la sovranità risiede nel popolo.
    PD = Populisti Democratici
  • Terremoti - Dei terremoti a Renzi nulla importa: lui è sempre in volo.
  • Quando? - Quando la smetteranno di raccontarci balle? "È la riforma che aspettiamo da 30 anni"; sarà, anche perché dieci anni fa ne hanno fatto fallire una che ora dicono simile. "In 50 anni 50 governi": sarà, ma  con la costituzionte vigente c'è stato uno che ha governato per tutta una legislatura. "Sarà abolito il bicamerismo perfetto"; sarà, ma resteranno camera e senato, che resisterà come resistono le province abolite in fretta e furia da un bel po' di tempo. "Questa è una buona riforma"; sarà, ma approvata dalla stessa maggioranza semplice che ha approvato la famigerata riforma del Titolo Quinto penso che magari di questa come di quella avrebbero a pentirsene per i prossimi decenni.

lunedì 7 novembre 2016

4 dicembre

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Il 4 dicembre 2016 voterò NO. Dovrò fare 200 Km per poter votare e li farò per votare NO.  E se vince il NO Matteo Renzi o tornerà al suo paesello o dimostrerà ancora una volta quanto sia inaffidabile, quanto vale la sua parola. Voterò NO per far dispetto a chi elargisce il denaro di tutti a suo piacimento, non nell'interesse di tutti ma nel suo interesse elettorale.
"Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch'essi ricevettero un denaro per ciascuno. Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi hanno lavorato un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo. Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te. Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono? Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi »   (Matteo 20,1-16)
Come il padrone della vigna anche il nostro Matteo il suo denaro può darlo a chi vuole, ma  il denaro pubblico  - dei contribuenti e mio - no.
Con quale criterio da 80 euro a chi ha un reddito maggiore di X e niente a chi l'ha di poco o di molto minore? Perché li dà a chi ha reddito minore di Y e niente a chi lo ha di qualche euro o centesimo superiore? Dice che si tratta di pagare meno IRPEF e chi già non la paga non può pagarne meno. Però non vedo la differenza tra non ricevere 80 euro da Tizio e dare 80 euro a Caio: in entrambi i casi avrò 80 euro in meno e per equità potrei non averne 40 da Tizio e darne 40 a Caio. E succede anche che se i redditi di una famiglia sono 1450+1450=2900 euro/mese ne avrà 80+80=160 e se sono 1550+350=1900 non avrà niente.
Ma Matteo Fariseo si dice orgoglioso di avere fatto un atto di equità: " io non son come gli altri uomini: rapaci, ingiusti, adulteri...". Si vanta di avere dato gli ottantaeuro a diecimilioni di italiani e non pensa nemmeno di avere fatto un torto ai restanti.
Così si sveglia un mattino e pensa di dare 500 euro di mancia a chi compie 18 anni nel 2016. Sarà perchè è anno di giubileo, sarà perchè è anno di referendum, sarà perché la somma delle cifre da 9 o perchè è anno bisestile o perché quest'anno si batterà ogni record di immigrazione clandestina o perchè l'Italia ha vinto alla lotteria. Quelli che ne benficeranno magari saranno contenti, e gli altri? Quelli che i diciott'anni li hanno compiuti prima o li compiranno dopo? Se si ritiene saggio festeggiare la maggiore età con del denaro pubblico,  si calcoli di farlo almeno da ora in poi.
Fosse anche la riforma costituzionale migliore possibile - non so giudicare ma dicono che non lo sia - voterò NO perché Matteo delle Mance vuole SI.



domenica 6 novembre 2016

Antenati - Container

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  • Antenati - "Va fuora d’Italia, va fuora ch’è l’ora, Va fuora d’Italia, va fuora, o stranier!" A cantare così non erano quelli della Lega ma quelli del Fronte Democratico Popolare, antenato dell'attuale PD che vuole stranieri in ogni borgo d'Italia.
  • Container - Tra immigrazione continua e terremoti continui, quando nei sottotitoli in tv compare "container" non so se è inglese che sta per "contenitore" da usare come casa (terremoti) o, che so, bergamasco che sta per  addetto a contare gli africani in arrivo, conta i ner (immigrazione).

giovedì 3 novembre 2016

La regola - Ora reale - Semplificando

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  • La regola - Non so se vale solo per i pedoni miei concittadini, ma sicuramente l'unica regola che loro osservano pare sia "Vietato osservare le regole"
  • Ora reale - È finita l'ora legale. Ma non preoccupiamoci, tornerà a marzo. Quando le ore diurne torneranno ad essere più delle ore notturne ci regaleranno (dicono) un'ora di luce in più.
    Ora che le ore notturne sono più di quelle diurne e un'ora di luce in più ci farebbe comodo, ce la tolgono: piove sempre sul bagnato.
  • Semplificando - Per minori costi e maggiore velocità decisionale occorre semplificare. Visto che per essere nominati Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana basta avere vinto le primarie tipo PD semplifichiamo, evitiamo agli italiani la fatica di votare e obblighiamo tutti i partiti a indicare il loro capo con le primarie a pagamento. Una volta individuati i capi partito se sono in quattro se ne elimino due giocando a tresette e poi i due rimasti se la giochino a briscola. Se sono più di quattro si usino altre eliminatorie. Chi vince verrà proposto dal Capo dello stato quale presidente del consiglio. Non c'è necessità di due camere, ne basta una. Non c'è bisogno di 600 deputati, ne bastano tre. E siccome non c'è nemmeno bisogno di elezioni non c'è neanche bisogno di premio di maggioranza: due deputati saranno nominati da chi ha vinto a briscola e uno da chi ha perso. Il Presidente del Consiglio designato si presenterà in Parlamento (unicamerale) e verrà confermato con due voti a favore e uno contrario. Similmente succederà per tutte le leggi, con la maggioranza dei deputati che approva e la minoranza che si oppone.

venerdì 28 ottobre 2016

Che birba - Razzista - Referendum

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  • Che birba! - L'Europa non accoglie le nostre richieste e non si commuove per migranti e terremoto,  Renzi che fa? Fa venire altri migranti e terremoti!
  • Razzista - Se considerare non benaccetti  ladri, violenti, sfruttatori, chi non osserva le regole, chi fa il furbetto a danno dell'onesto, chi ci prende in giro, chi si fa beffe delle regole e della buona creanza, chi accampa solo diritti e non conosce doveri, chiunque si comporti con arroganza e senza rispetto delle regole e del prossimo, qualsiasi sia il colore della pelle e la nazione d'origine, se questo è razzismo allora sono razzista.
    Non tutte le zanzare succhiano il sangue, pare lo facciano solo le femmine. Non tutti i migranti si comportano male, ma è difficile fidarsi di zanzare e migranti.
  • Referendum
    La costituzione italiana è obsoleta, approvate la riforma: una riforma qualsiasi è sempre meglio di niente.
    Giuseppe è malato, diamogli una medicina: una medicina qualsiasi è sempre meglio di niente.
    O no? 

mercoledì 26 ottobre 2016

Carte false - Goro e Gorino - Bravi

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  • Carte false - A Bruxelles c'è il sospetto che il Governo italiano abbia presentato carte false. E come può essere altrimenti quando il Ministro dell'Economia cui si devono quelle carte bara anche nel dire il suo cognome?
    E pensare che è ministro del governo PD, che PD è la sigla della città di Padova e che un cittadino di Padova è padovano detto anche padovàn o padoàn.
  • Goro e Gorino - Alfano: "Goro non è l'Italia". Purtroppo l'Italia non è Goro. Se l'Italia non ferma gli invasori ai confini del Paese chi può cerca di fermarli ai confini del suo paese. E poi non è detto che dodici donne sconosciute e otto bambini (venti estranei, per cominciare) non siano un problema, come se non esistessero donne ladre o di malaffare. E se una è incinta non è detto che sia una santa e non una che sfrutta la "santé" italiana. Ci sono donne perennemente incinte solo per non finire in carcere. Se proprio ci tiene, Alfano le accolga a casa sua, lontano da Goro e Gorino.
  • Bravi - Sempre bravi i nostri governanti a fare i generosi a spese altrui, ma se si tratta di pagare di tasca propria o di ridurre le proprie remunerazioni e renderle meno dissimile da quelle dei loro omologhi europei e di  molti di quelli che gliele pagano nemmeno parlarne.

lunedì 24 ottobre 2016

Calais - Risparmi

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  • Calais - Se l'Italia fosse il Regno Unito non ci sarebbe il tunnel ma sicuramente non ci sarebbe stata la Giungla di Calais: il nostro governo avrebbe inviato la nostra marina a salvare e accogliere nel patrio suolo chiunque si fosse messo in mare, magari su un pedalò. Non avrebbe fatto a tempo formarsi una baraccopoli di 6000 persone e se anche si fosse formata sarebbe stata svuotata in poco più di due giorni (54h) al ritmo mediterraneo di 4000 recuperi in 36 ore, una media di più di 100 persone (111) ogni ora diurna o notturna.
  • Risparmi - Sostiene Renzi che se al referendum vince il NO non si avrà la riduzione delle spese per il Senato.  Vero, ma sperabilmente si potrà avere la riduzione delle spese attuali per i continui viaggi del Presidente del Consiglio dei Ministri, magari con maggior risparmio.

domenica 23 ottobre 2016

Numeri - Giobatt

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  • Giobatt - Jobs Act o Giobatt. Non so cosa sia e non voglio sapere. Se leggo  Jobs Act penso sia una cosa che riguarda il lavoro in qualche paese anglosassone e magari gli italiani che lì vanno a lavorare e io non sono fra quelli. Se sento Giobatt penso a una forma lombarta per Giovanni Battista e io non sono lombardo nè mi chiamo Giovanni.Se fosse una cosa che riguarda l'Italia e il lavoro in Italia sicuramente avrebbe un nome italiano a meno che non riguardi esclusivamente lavoratori africani di lingua inglese e io non sono africano.
  • Numeri - Non moltissimi anni fa politici, sindacalisti, amministratori si interessavano e si preoccupavano se chiudeva un'azienda con una trentina di dipendenti. Trenta disoccupati in più erano un problema, anche se alla comunità costavano poco o niente. Oggi l'arrivo di 3300 disoccupati non fa nemmeno notizia. È come se chiudessero 100 di aziende come quella, ma ci siamo abituati all'arrivo quotidiano di centinaia di disoccupati al giorno che ci preoccupiamo di accogliere e mantenere, con costi economici e sociali molto più pesanti dei licenziati d'allora e d'oggi. Dicono che è un fenomeno inarrestabile, specialmente se non si vuole fermare anche perché fa comodo a chi ci governa e ai suoi clienti. E così la nostra marina non serve più per contrastare le invasioni, ma per favorirle e contribuire alla più grande invasione musulmana dell'Europa dai tempi di Maometto. Pare che così sia considerata dagli islamaci quella che noi ci ostiniamo a chiamare accoglienza e che eventuali non islamici scoperti nei barconi ne siano stati estromessi. E la nostra marina non va per salvare eventuali naufraghi di eventuali possibili naufragi, ma va per traghettare in Europa chiunque possa permettersi la spesa di mettersi in mare. E poi ci meravigliamo se l'Europa rifiuta di collaborare: li andate a prendere? Teneteveli. Doveroso salvare vite in pericolo, ma magari poi farci rimborsare le spese di salvataggio e riportarli in Africa o anche in Patagonia, nella terra di Francesco papa. E inveve no: ce li portiamo in Italia, liberi di andare dove meglio credono o di essere a nostro carico per anni. Basta alzare la manina e chiedere asilo. Non importa se se ne ha sì o no diritto, basta chiedere e automaticamente si resta a carico dei contribuenti italiani per lungo tempo. Se poi risulta che profugo non sei non cambia nulla, al massimo perdi il mantenimento se proprio non riesci a fare domanda sotto altro nome.
    Considerate le opportunità offerte è facile per gli africani pensare che il rischio sia sovrabbondantemente compensato dai benefici,  che il gioco valga la candela.

venerdì 21 ottobre 2016

Capirsi - Che bel Paese!

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  • Capirsi - Trovo una lunga email dell'INPS con oggetto "Notifica di avvio campagna RED 2016". Mi par di capire che nell'usuale linguaggio politico-amministrativo "semplificare" significa "complicare ". Se c'è una procedura non semplice ma ormai conosciuta la cambiano e "per semplificare" ne inventano una forse altrettanto complicata ma sconosciuta che abbisogna di una lunghissima presentazione e di molte istruzioni seplificative. Anche in politica non mancano semplificazioni complicative, tipo abolizione delle province o del senato.
  • Che bel Paese! - Che bel Paese l'Italia! Per ogni cosa c'è una legge, migliaia di leggi (e Renzi si preoccupa di farne di più e più velocemente) che pochi conoscono, nessuno osserva e nessuno fa osservare. Oggi sono andato a piedi da casa a un negozio lontano un 500 metri. Quattro semafori all'andata e quattro al ritorno e nessuno, proprio nessuno dei numerosi pedoni che aspettasse l'omino verde per attraversare. Uomini, donne, italiani, stranieri e molti studenti. Per carità, guardavano se c'erano vetture in arrivo ma se non erano molto vicine passavano con l'omino rosso. E magari, come tutti, pronti a proclamarsi per la legalità, a condannare l'illegalità, a chiedere più legalità, più leggi e più severe. Se  nessuno  rispetta e nessuno fa rispettare quanto impone la legge ai semafori, tanto vale non metterli o mettere solo l'omino verde quando i veicoli hanno il rosso, senza divieti che nessuno rispetta anche perchè  ritiene stupido rispettarli. Come sempre accade nel Bel Paese, spesso a ragione.

lunedì 17 ottobre 2016

Disoccupati - SI - Obama

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  • Disoccupati - Mi par di capire che in Italia ci sono circa quattro milioni di disoccupati e circa quattro milioni di occupati stranieri: qualcosa non mi quadra o mi quadra fin troppo.
  • SI - Dicono che se vince il SI al referendum l'Italia avrà la costituzione "più bellissima" del mondo, ma avrà anche Renzi e sempre più africani e meno italiani.
  • Obama - "Renzi a cena con Obama porta Benigni": meglio due che uno sbruffone toscano.

mercoledì 12 ottobre 2016

3 ottobre


Il governo italiano ha istituito per questa data la "Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione".
Se dicono vittime dell'immigrazione penso a chi l'immigrazione la subisce e non a chi la fa, che può essere invece vittima di carestie, di guerre, del mare, della propria incoscienza o dell'altrui ingordigia, di trafficanti di uomini, di politici ambiziosi, di avidi affaristi, magari vittime dell'emigrazione. Ma suona bene dire "vittime dell'immigrazione", ci fa sentire in colpa: detto così basterebbe impedire l'immigrazione per impedirne le vittime. Non sembra questo il pensiero di chi invece considera i migranti "vittime dell'immigrazione" e gli europei, italiani specialmente, beneficiari del grande dono dell'immigrazione, che porta lavoro a molti e che ovviamente qualcun altro paga.
Forse ha ragione chi scrive de "Le altre vittime dell'immigrazione".
D'accordo: pietà per i morti. Ma non ne siamo responsabili se non nella misura in cui incoraggiamo la decisione di affrontare temerariamente il mare contando su salvataggi non sempre possibili. La stessa pietà che dovremmo provare per le vittime dei monsoni in Bangladesh, a motivo delle quali per analogia dovremmo accogliere tutti i superstiti di quel Paese. E chissà perché.
Per lo stesso motivo se uno attraversando la strada rimane vittima di un incidente dovremmo farci carico di tutti quelli che la attraversano indenni, dovere morale verso chi avrebbe potuto non riuscirci; dovere morale magari di chi li incoraggia ad attraversare pericolosamente una strada trafficata fuori dai passaggi pedonali e senza aspettare l'omino verde dei semafori.

Tempi andati - Privilegi - Salite - Personaggi

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  • Tempi andati - I giovani non avevano internet, i vecchi non avevano badanti.
  • Privilegi - Il problema non è non accogliere gli africani ma non privilegiarli, non favorire chi non ha mai pagato un centesimo d'imposta a danno di chi le imposte le paga da generazioni, non lasciarli fare come il cuculo che non si fa il nido ma sfrutta quello fatto da altri uccelli e le loro cure parentali.
  • Salite - Il bello della salità in bici è che dopo c'è la discesa, il bello del lavoro è che dopo c'è la pensione: la discesa dura sempre meno della salita, la pensione meno o molto meno del lavoro.
  • Personaggi - C'è il Chisciotte della Mancia e il Matteo delle mance.

giovedì 6 ottobre 2016

Mare sicuro


Sono partiti su natanti inadatti rischiando molto per venire in Italia, fidando nella dabbenaggine dei nostri vanagloriosi governanti che assicurano il salvataggio quasi immediato e il trasporto su navi sicure. Pagando qualche farabutto pensano d'avere diritto a tutto nel nostro paese e i fatti danno loro ragione. Dicono che vogliono andare in Germania o chissà dove, ma là non li vogliono e restano qui a bivaccare, quando va bene. Di restare non hanno diritto, né gli italiani (tranne quelli che ci guadagnano sopra, per i quali sono una "risorsa")  ne sentono il bisogno e sono centinaia di migliaia in continuo aumento. Se non è già troppo tardi per impedire l'invasione, si cerchi almeno di limitare i danni, si decida di noleggiare una nave passeggeri e li si porti in Germania o in Francia o altrove se li vogliono o li si riporti donde sono partiti, con le buone o con le cattive se possiamo ancora dirci uno Stato o dirci Europa. Non sono riusciti impedirne la partenza e non credo potranno impedirne il rientro con viaggi sicuri, meno costosi della raccolta dei pericolanti nel mare libico e del loro mantenimento sine die. Magari, salvati una o due volte e riportati indietro, capiranno che non vale la pena rischiare per niente o solo per vivere a sbafo qualche settimana. Con una grande nave capace di due mila passeggeri e due o tre viaggi alla settimana, ipotizzando che questo sia possibile, credo non basterebbe un anno per ristabilire lo stato di diritto e riportare in Africa tutti i clandestini ora in Italia, tanto si è lasciato aggravare il problema. Servirebbe molto tempo, ma sempre meno di quello occorrente per rispedirli a casa loro in aereo uno o due alla volta. Ma sicuramente si frenerebbero le partenze e ancor più se si dicesse anche chiaro e netto che la cuccagna è finita, che non si è più disponibili a  fare i salvatori-traghettatori, che nel viaggio di ritorno la nave trasporterebbe in Italia quelli che ne hanno diritto o per essere profughi da guerre o migranti regolari con i necessari requisiti. Scafisti e cooperisti si dovrebbero trovare un'altra occupazione, sempre che non si continui a considerare l'immigrazione sfrenata una inevitabile calamità naturale o una "risorsa", come i terremoti.

Miscele - Kamikaze e Cuculo

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  • Miscele - Checché ne pensino i benpensanti accogliere fra noi i musulmani non è come mescolare acqua e vino ottenendo una bevanda omogenea che non è ne ben acqua ne ben vino, ma come mescolare all'acqua l'olio ottenendo al massimo una emulsione destinata a tornare con l'olio sopra e l'acqua sotto.


  • Kamikaze - (神風) È il nome dato a un leggendario tifone che si dice abbia salvato il Giappone da una flotta di invasione mongola inviata da Kublai Khan nel 1281. Vi perirono molte persone, ma non risulta che in Giappone abbiano istituito la giornata dedicata alle vittime del kamikaze. Altri tempi, altri Paesi.
  • Cuculo - Il cuculo (Cuculus canorus Linnaeus, 1758) è un uccello della famiglia Cuculidae). Il cuculo è noto per la sua peculiare caratteristica del parassitismo di cova. Esso consiste nel deporre il proprio uovo all'interno del nido di altri uccelli, che lo covano, curano e poi nutrono il pulcino a scapito dei propri figli che l'intruso scaraventa fuori dal nido. Questo succede perchè l'uovo del cuculo è indistinguibile dalle loro uova e ne sono ingannati. Gli umani che si infilano nel nido altrui sono invece distinguibilissimi, volendo. 

 

lunedì 3 ottobre 2016

Sprechi - Ortologia - Pretese

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  • Stipendi sprecati - Sono felice che gli innocenti alla fine vengano assolti, e sono molti. Però molti sono i magistrati che sbagliano, che non sanno fare il loro mestiere, che paghiamo indebitamente. Non è possibile che abbiano ragione e  meritino lauto stipendio sia quelli che ritengono qualcuno colpevole sia quelli che lo dichiarano innocente. A volte capita, ma se succede troppo spesso, senza novità tra il prima e il dopo, o sbagliano i primi o sbagliano i secondi. E i casi di innocenti riconosciuti tali dopo anni di tormento sono troppi per non ritenere che siano troppi gli incompetenti fra i magistrati.

  • Ortologia - Negro assolutamente no, nero no e mulatto nemmeno. Si deve dire di colore: di colore nerissimo, di colore nero, di colore scuro, di colore chiaroscuro, di colore roseo, di colore bianco, di colore bianchissimo. Se così piace.
     
  • Si deve accogliere, accudire, accettare chi accoratamente chiede asilo, ma non si deve subire passivamente l'invasione di chi venuto non invitato non avendo diritti violentemente li vuole.
     

giovedì 29 settembre 2016

Islamità - Ottanta - All'estero

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  • Islamità - Non vogliono medici maschi per le loro donne e non vogliono che le loro donne studino e diventino medico: come faranno in Islamia? Boh!
  • Ottanta - Titolo: "Gli 80 di Berlusconi". Chissà se Berlusconi compie 80 anni o se anche lui riceve gli 80 euro di Renzi.
  • All'estero
    "Gli italiani all'estero fanno gola. E la Boschi vola in Sudamerica"
    Chi paga?
    Se un italiano si trova fuori dall'Italia è all'estero, se è fuori dal proprio comune di residenza o dalla propria regione cos'è? All'esterno? Comunque sia gli italiani all'estero possono essere curati a spese del Servizio Sanitario italiano e possono votare, quelli in altro comune o regione d'Italia invece no.
    Gli italiani in Italia hanno meno diritti che all'estero?

martedì 27 settembre 2016

Pinocchio - L'imbonitore - Fantamigranti

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  • Pinocchio - Sarà per la pronuncia, sarà per il tono di voce, sarà perché toscano come Collodi e Benigni, sarà perché racconta un sacco di balle ma quando alla tv tutti i giorni sento Matteo Renzi mi par proprio di sentire Pinocchio e mi meraviglio che non gli cresca il naso.
  • L'imbonitore - Come suo solito e come ogni bravo imbonitore - e il nostro è bravissimo - vanta le qualità e sorvola sulle carenze del prodotto venduto, così Renzi si vanta in ogni tempo e in ogni dove di salvare vite umane. Nulla dice di quelle vite che, da lui ingannate,  si mettono sconsideratamente in mare nella quasi certezza di essere comunque salvate e invece si perdono nel Mediterraneo né di quelle perse da italiani per mano di salvati. Se poi questi possono liberamente invadere l'Italia nella speranza che non delinquino e non ammazzino ma invadino l'Europa, non è favoreggiamento dell'immigrazione clandestina da molti considerato reato? 
  • Fantamigranti - In un qualche posto dell'Africa vivevano d'amore e d'accordo due tribù di negri: i Grandiegrossi e gli Alties'ciao. Vivevano bene, lavoravano poco, avevano soldi,  usavano lo smartphone. E proprio grazie al telefonino ricevono da un loro compaesano la notizia che in Italia possono vivere molto meglio senza dover lavore e patire troppo caldo. Ma c'è un ma: a causa delle proteste crescenti dei cittadini il  governo sembra intenzionato a non accogliere più tutti quelli che arrivano dal restante mondo ma solo quelli che fuggono da una guerra. Nessun problema pensano e si dicono Grandiegrossi e Alties'ciao: facciamoci una guerra - ma con juicio - e poi andiamo tutti in Italia. E così fecero: i Grandiegrossi si dichiarano vittime degli Alties'ciao e questi vittime dei Grandiegrossi. Furono creduti, ebbero diritto d'asilo e figli di colore scuro e vissero tutti felici e contenti.

domenica 25 settembre 2016

Accoglienza - Oggidì - Stagioni

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  • Accoglienza - Ed egli le disse: “Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini” (Marco 7,27). Matteo Renzi e Papa Francesco vogliono accogliere l'intero mondo, ma anche Cristo ha detto che si deve prima pensare alla propria famiglia, ai propri concittadini. Non è bene trascurare la propria famiglia per far bella figura con gli amici al bar.
  • Oggidì - Col telefonino tuttofare sempre in una mano, con una mano sempre occupata, se capitasse qualche inconveniente molto probabilmente non  daranno una mano ma sicuramente gireranno un filmato. A volte può essere anche utile.
  • Stagioni - Con  l'estate forse finisce anche la grande esposizione e con l'autunno forse tornano calzoni stracciati o rappezzati, forse tornano straccioni e pezzenti per moda o necessità. Con l'inverno forse si voterà il referendum  per cambiare la Costituzione o  forse il governo e con la primavera forse sapremo se  sarà "un tacon pexo del sbrego" o no.

giovedì 22 settembre 2016

Curricula

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Non c'è niente da fare: le lingue cambiano (e muoiono) e le loro regole pure. In italiano vigeva la regola che "le parole straniere restano invariate", ora sembra che la regola sia che seguono la grafia inglese e quanto alla pronuncia ognuno fa come crede. Anche i termini in latino (o a sua imitazione) non dovrebbero avere la declinazione latina: curriculum, referendum, porcellum. italicum in italiano dovebbero restare invariati al plurale come film, carnet, ecc. 
Ma fa fine mostrare che si sa di latino o di inglese dimostrando che non si sa l'italiano e si usa curriculum e il plurale latino (e inglese) curricula e mai curricolo e curricoli. Mi aspetto anche i referenda, i  porcella, gli italica e magari pure la cartella curriculorum.
L'esempio ci viene dal capo del goveno che non ha saputo trovare una definizione italiana per il Jobs Act che nessuno scrive altrimenti ma ognuno dice come gli viene. In televisione i mezzi pubblici di trasporto detti "mezzi" magari diventeranno "media" detti midia, come il veneto "padoàn" è diventato l'esotico "pàdoan". Sarà vero che la TV ha insegnato agli italiani l'italiano, ma ora ha smesso.

In Veneto - Diritti - Competenza

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  • Accadde in Veneto
    Foresto: "Abita qui Giuseppe Pàdoan?"
    Giovane: "Giuseppe Pàdoan? No, signore"
    Foresto: "No? Io ho quest'indirizzo"
    Giovane: "...... Ah! Pino Padoàn! Sì, è mio fratello"
  • Diritti - I gay hanno tutti i diritti, i non gay hanno diritto di non essere infastiditi a scuola da un compagno gay? Un'accademia militare ha diritto di rifiutare l'iscrizione di uno o una manifestamente contrari all'uso delle armi? Una scuola cattolica ha diritto di rifiutare l'iscrizione di uno o una manifestamente contrari alla morale cattolica?
  • Competenza - Capita nei telefilm americani che una "procura" non possa occuparsi di un caso perché avvenuto qualche centimetro fuori dal territorio di sua competenza. Capita in Italia che una procura si occupi di un caso avvenuto a migliaia di Km fuori dai confini dello Stato Italiano. Non esiste competenza territoriale per la giustizia italiana? Non sarà anche perché si occupano di casi in cui nulla c'entrano e nulla possono farci che i casi di casa si accumulano e finiscono in prescrizione?

martedì 20 settembre 2016

Curiosità - Referendum - Mance -Satanico

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  • Curiosità - Chissà se le vittime del terremoto di necessità domiciliate occasionalmente fuori dal loro comune di residenza e della loro regione in caso di malattia devono pagarsi la visita del medico di medicina generale (MMG) come capita ai titolari di Tessera Sanitaria della Repubblica Italiana. Chissà se dovranno tornare al loro paese per votare al Referendum, come dovranno fare gli altri italiani provvisoriamente fuori residenza.
  • Referendum - Chi vuole non cambiare governo e cambiare la Costituzione vota SI, chi vuole cambiare governo e non cambiare la Costituzione vota NO. Sia chi vota SI che chi vota NO vuole il cambiamento: in peggio o in meglio.
  • Mance - "E qualcuno si comporta con la corruzione come con le droghe: pensa di poterla usare e smettere quando vuole. Si comincia con poco: una mancia di qua, una tangente di la" (Papa Francesco I). Mi viene da pensare a Matteo Renzi. Non so di tangenti, ma di qualcosa molto simile a mance sì: ottantaeuro/mese a qualcuno, 500 euro una tantum a qualcun altro, il posto fisso ad altri ancora e mai con soldi suoi.
     
  • Satanico - "Uccidere in nome di Dio è satanico": così Papa Francesco I alla Messa per padre Hamel.
    "191. Uccideteli ovunque li incontriate, 193. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah": così il Corano [Sura II Al-Baqara (La Giovenca)]
    Dunque per Papa Francesco il Corano è "satanico". Strano che non ci sia stata notizia di qualche insorgenza islamica.


sabato 17 settembre 2016

Questione di tempo - Onestà - Ticket

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  • Questione di tempo - Di discutere ed approvare una norma che ponga finalmente fine all'indecente ingiustizia di vedere la vittima di furti e rapine condannata perfino a risarcire l'eventuale  danno causato all'intruso, che finalmente riconosca il diritto del cittadino alla difesa di sè stesso, dei suoi cari e delle sue cose quando non vi provvede chi dovrebbe, che riconosca l'evidenza che il reato lo commette il malintenzionato che s'introduce in casa altrui e non chi cerca d'impedirlo,  che ogni eventuale conseguenza  è dovuta al reato e a chi lo commette i nostri rappresentanti e governanti non hanno trovato il tempo, impegnati com'erano a discutere  del diritto al matrimonio omosessuale e alla stepchild adoption, qualsiasi cosa questo significhi in lingua nostrana. 

  • Onestà - Quand'ero giovane pensavo che tutti fossero onesti, con qualche rara eccezione. Sicuramente mi sbagliavo ma ero convinto che il primo requisito per lavorare nel pubblico o nel privato fosse l'onestà, che comportava anche fare onestamente il lavoro per cui si veniva retribuiti e per i politici dire onestamente le proprie idee. Il pensiero di approffittare della posizione per derubare o ricattare il prossimo non mi sfiorava neppure ed ero convinto che così fosse per tutti quelli che conoscevo.
    Già mi sembrava poco dignitoso in un Ente di Assistenza che buona parte delle uscite non fossero per l'assistenza ma per maggiori stipendi al personale e mi pareva un "rubare" ai poveri e ai contribuenti. Forse oggi non esistono di questi scrupoli ma invece la preoccupazione di non rubare abbastanza quanto i colleghi o di lavorare con più impegno di loro e magari della remota eventualità di non potere continuare e aumentare le ruberie, ma spero non sia così.

  • Tasse sanitarie (ticket) - Sul sito del Ministero della Salute trovo
    FAQ - Esenzioni per reddito
    Ultimo aggiornamento: 4 luglio 2013. Il limite di reddito cui si fa riferimento per il riconoscimento del diritto all'esenzione viene periodicamente aggiornato?
    No, è fissato dalla legge e può essere aggiornato solo con una modifica legislativa. Il problema dell'adeguamento del limite di reddito previsto per l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria al crescente costo della vita è, tuttavia, da tempo all'attenzione del Min
    istro della salute e di tutto il Governo. (VEDI)
     
    Ma quanta attenzione dedicano al problema, quanto ci pensano! A tutt'oggi non è cambiato nulla e sono passati 22 anni da quando quel limite è stato calcolato in Lit 70.000.000 = Euro 36.151,98
    di reddito annuo lordo complessivo familiare, indistintamente per famiglie di 1, 2, 3 o più persone.

giovedì 15 settembre 2016

Non capisco - Tempi moderni

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  • Non capisco
    Proprio non capisco perché dobbiamo sentirci in dovere di andare a "salvare"  "24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, 12 mesi all'anno" questi furbetti che volontariamente si espongono al naufragio contando sulla abnegazione e professionalità dei nostri marinai e sulla dabbennaggine dei nostri governanti.
    Proprio non capisco perché invece di contrastare l'invasione musulmana come per secoli hanno fatto gli europei si faccia tutto per favorirla.
    Proprio non capisco perché quando gli extraue arrivano sul suolo italiano (o prima sul territorio italiano delle nostre navi) l'Italia debba addossarsi la procedura della Convenzione di Dublino mentre quando arrivano prima sulle navi territorio di altri stati invece pure.
    Proprio non capisco. Se - come ci dicono e ripetono - quasi tutti quelli che arrivano in Italia vogliono andare in Germania (o altri stati nordeuropei) i casi sono due: o quegli stati muoiono dalla voglia di accoglierli oppure no. Se vogliono accoglierli si facciano anche carico di andarli a prendere o almeno ce lo facciano sapere e potremo provvedere addebitandogli le spese. Se invece non lo vogliono, è fare un dispetto a quei paesi permettere che i pretendenti rimangano in Italia per approfittare dell'occasione di recarsi illegalmente dove vogliono: non meravigliamoci se poi ce la fanno pagare. Quello che vogliono gli intrusi non dovrebbe contare, anch'io vorrei vivere al Quirinale ma se Mattarella non me lo consente me ne resto (o torno) a casa mia.
    Proprio non capisco perché chi ci governa insiste nel cercare e raccomandare l'integrazione con gli islamici quando è evidente che non vogliono essere integrati ma integralisti.

  • Tempi moderni - Dicono i vangeli che, ai tempi dell'imperatore Augusto e re Erode,  per ottemperare agli obblighi del censimento Giuseppe e Maria trovandosi altrove dovettero mettersi in viaggio per torrnare nella città dei propri avi. Più di duemila anni dopo, ai tempi del web e internet, in Italia per ottemperare al dovere civico di votare o  per la visita non onerosa del MMG (medico di medicina generale) chiunque si trovi altrove deve mettersi in viaggio per tornare nel Comune di residenza anagrafica.



mercoledì 14 settembre 2016

Invasioni - Furbetti - Urgenza - Chissà

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  • Invasioni -  Magari il governo Renzi finalmente si è reso conto che tanti profughi-migranti-fuggitivi non sono la benedizione per tanto tempo proclamata dalla sinistra, magari non lo dice ma forse si rende conto che è un problema d'invasione. Ma per risolvere il problema non pensa a come impedirla ma solo a scaricarla in Europa. Immagino che se nei Paesi Bassi minacciati di essere invasi dalla marea del Mare del Nord governasse Renzi col suo PD non costruirebbe o consoliderebbe dighe ma scaverebbe canali per  far defluire l'acqua nei paesi confinanti senza considerare che i Paesi Bassi sono appunto più bassi, non installerebbe idrovore per riportare l'acqua nel mare oltre le dighe ma farebbe brecce per facilitare il flusso inverso. Come fa in Italia con la marea umana del Mare del Sud.

  • Furbetti - Già non bastavano i "furbetti" italiani, necessitava far sapere al mondo intero che qui i furbi vengono premiati e ci hanno pensato le migliaia di finti profughi che arrivano sapendo di non esserlo ma convinti di poterci turlupinare, vengono viziati e coccolati e quando finalmente appare chiaro che sono dei truffatori tutto continua come nulla fosse successo, E naturalmente gli italiani non vogliono essere meno "furbi", governanti o governati che siano.
  • Urgenza - Se la riforma costituzionale è buona e urgente come ripetono, perché mai continuano a procrastinare la data del referendum?
  • Chissà se torneremo ad avere un governo eletto dagli italiani, che ascolti gli italiani, pensi agli italiani, si curi degli italiani, parli in italiano per farsi capire dagli italiani. Chissà se sentirò parlare di "Padoàn" (Pàdoan), di "revisione della spesa" (spending review), "normativa lavoro" (jobs Act), "Interrogazioni e interpellanze" (question time), "giornata della fertilità" (fertility day), "adozione del figliastro" (stepchild adoption), "persecuzione, tormento, grave fastidio, vessazione" (stalking),"giornata elettorale" (election day), "patto di bilancio" (fiscal compact), "centro migranti"(Hub), ecc.

domenica 11 settembre 2016

Assistenza sanitaria


Se non ho capito male, con la tessera sanitaria si ha diritto all'assistenza sanitaria gratuita all'estero nei Paesi appartenenti all'Unione Europea ma non in Italia. Se uno invece di recarsi in vacanza all'estero si reca in una località italiana fuori dal proprio comune di residenza non ha più diritto a visita gratuita del medico generico e non so a che altro: non è considerato straniero ma nemmeno cittadino italiano come tutti gli altri residenti.
Parrebbe normale ed equo che pagando le imposte per l'assistenza sanitaria del Paese possa poi godere della stesso trattamento dei residenti in qualsiasi luogo del paese gli capiti di ammalarsi, ma così non è.
Se abbisogna di un  medico ma non è in pericolo di vita deve pagare. Qui in Liguria per la visita sono 25 euro che diventano 35 con medicazione. Se prima di partire dal suo paesello ha avuto dal suo medico prescrizioni di medicine deve preoccuparsi di recarsi in farmacia prima di uscire dai confini della regione di residenza, perchè appena superati la sua ricetta non vale e deve recarsi a pagamento da un medico per averne una utilizzabile.
Però "Hanno diritto ad essere rimborsati dall' ASL di appartenenza dopo la compilazione di un apposito modulo, le seguenti categorie di assistiti: minori di anni 6 e ultrasessantacinquenni il cui reddito sia inferiore ai limiti previsti dalla normativa in materia di esenzione ticket". E i limiti previsti per l'esenzione del ticket sono sempre quelli stabiliti nel lontano 1994: lire 70.000.000 ossia euri 36151,98 lordi annui complessivi, indifferentemente per famiglie di 1, 2, 3 o 10 persone.Vale la regola che più si è pagato d'imposte e più si deve pagare di tasse in ragione inversa alla capacità contributiva: quanto meno vale il tuo reddito nel tempo e quante più persone devono viverci tanto più devi pagare.
Sarebbe troppo bello se i nostri governanti si preoccupassero meno di garantire  assistenza sanitaria a "tout le monde" e di più e con più equità agli italiani fornendo lo stesso trattamento a tutti  in tutto il territorio nazionale. D'accordo, il medico di medicina generale (MMG) riceve un compenso forfettario in ragione del numero di pazienti in carico e se visita un malato non compreso in quell'elenco ha diritto a un compenso. Cosa però che potrebbe essere facilmente fatta direttamente dall'Asl competente in base alla tessera sanitaria e accordo con i medici. Non mi par normale che nel XXI secolo si pensi ancora che è riprovevole e da penalizzare ammalarsi fuori dal proprio comune.

domenica 4 settembre 2016

Parola di Scout - La benedizione

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  • Parola di Scout - "Nell'emergenza dobbiamo collaborare: io decido e voi dite SI e solo SI". "Accordo: oggi tu dai qualcosa a me, domani io darò qualcosa a te (col fischio! Prima rompo l'accordo)". "Lo scout mantiene sempre la parola data (sono ex, ah ah)". "Se al referendum vincono i NO lascio la politica, se non vincono i SI resto". "Le riforme giuste o sbagliate che siano vanno sempre approvate se io le approvo"
  • La benedizione - I profughi-migranti-clandesti sono una benedizione. Lo dicono e ripetono tutti quelli che sono al governo: sono una benedizione. Concorrono a rendere più importante il numero di nullafacenti e danno un ottimo motivo a chi ha un lavoro e un reddito di mostrare la sua generosità contribuendo al loro mantenimento e trascurare la propria famiglia. Ed è una consolazione per i disoccupati italiani vedere altri disoccupati vivere in albergo senza problemi economici, gironzolare aitanti per la città occupati solo ad usare il telefonino di ultima generazione: possono illudersi che  prima o poi potrebbe succedere anche a loro, sempre che riescano a farsi passare per richiedenti asilo.  Per carità, magari potrà capitare che la richiesta di asilo venga respinta e che vengano riportati gratis donde sono partiti: comunque vada hanno pur sempre fatto un lungo periodo di vacanza a spese dei babbei e potranno sempre tentare il bis. Così danno lavoro alle cooperative che li servono e che ci guadagnano, ai marinai che li raccolgono, a chi li accudsce, a chi li serve e magari a polzia e carabiniri e a tutti quelli che devono lavorare per  pagare tutte queste persone che lavorano per loro: una vera benedizione, troppa grazia Sant'Antonio!

venerdì 2 settembre 2016

Dicono

Dicono, ci dicono che tutti o quasi quelli che sfidano il mare con mezzi inidonei (che se lo facessi io mi prenderei una salatissima multa), quelli che ci prendono per i fondelli contando sulla nostra dabbennaggine e che andiamo a raccogliere appena ci fanno un  fischio, ci dicono che vogliono andare in Germania. Ma se vogliono andare in Germania che la marina tedesca se li vada a prendere là dove vogliono essere salvati e se li porti in patria. Perché dobbiamo farci carico di trasporto e accoglienza se quando cominceranno a potere essere utili non lo saranno per noi, che stupidamente ci siamo addossati i costi, ma per i tedeschi che verosimilmente accoglieranno chi e quando saranno certi di averne un beneficio.

Dicono, ci dicono che è nostro dovere salvare vite umane, che è la regola del mare. Va bene, se ci troviamo in prossimità di naufragio facciamo l'impossibile per salvare i naufraghi ma non credo che la legge del mare ci imponga poi di mantenerli a casa nostra. Si portano in salvo ma non necessariamente dove vogliono e magari gli si fa pagare le spese, specialmente se il naufragio è doloso o colposo.  Se sono in acque internazionali, che senso ha farci carico di andarli a prendere quando la stessa cosa può essere fatta da navi di qualsiasi nazione. Se sono in acque africane e non può andarci nessuno non ci andiamo neanche noi. Del pasticcio africano o mediorientale siamo i meno responsabili, delle conseguenze dei guai combinati dovrebbero  preoccuparsi quelli che li hanno combinati, avranno anche loro una coscienza o no? Perché solo noi dobbiamo sentirci in obbligo di perlustrare il mare per soccorrere natanti in difficoltà? Volutamente in difficoltà perchè non par proprio normale ci siano quattro o cinque naufragi al giorno. Ci dicono che non c'è carburante per le auto delle forze armate che dovrebbero pensare alla nostra sicurezza ma non manca per le navi della nostra marina che si preoccupa della sicurezza in mare, magari anche in quello artico o antartico se qualcuno la chiama. E gli altri? Francesi, spagnoli, inglesi, tedescho non hanno lo stesso obbligo morale o marinaro? Magari se gli aspiranti naufraghi sapessero che non è certo che qualcuno vada a prenderli prima che sia troppo tardi ci penserebbero mille volte prima di tentare una traversata con scarse possibilità di riuscita e solo chi sa d'averne diritto lo farebbe per chiedere asilo se sapesse che non potendolo ragionevolmente dimostrare il giorno dopo sarebbe  reimbarcato sulla sua barchetta, scortato fino alle acque internazionali e magari sanzionato.

Dicono, ci dicono che gli  immigrati pagano le nostre pensioni (se e quando lo faranno). Magari le potrebbero pagare gli italiani se  avessero un  lavoro, facendo per i loro padri quello che i loro padri hanno dovuto fare per i loro nonni. Gli stranieri che arrivano  beneficiano del benessere dovuto al lavoro fatto da generazioni di italiani e non esaltiamoci troppo se per caso facendo solo il loro interesse portano anche qualche beneficio in cambio, piccolo ma molto enfatizzato.

Dicono, ci dicono che gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare. Personalmente conosco italiani che vorrebbero poter fare i lavori che invece fanno gli stranieri: chissà se davvero prima di dare un lavoro ad altri si accertano che non ci siano italiani  desiderosi di farlo o se sia solo propaganda politica. Se  bighellonare, viaggiare a sbafo, rapinare, rubare, violentare donne e anziani,  smerciare droga ecc. sono davvero  lavori che gli italiani non vogliono più fare sarebbe bene che non li facesse nessuno.

martedì 30 agosto 2016

Avvisi

minipensieri

Nei 54 stati africani ci sono circa 1.100.000.000  persone. Al ritmo di 250.000 emigrati all'anno ci vorrebbero 4400 anni a svuotare tutta l'Africa: non pare ci sia questo pericolo.
L'Italia, con 301340 Kmq di superfice, quando gli abitanti saranno 345.034.300 avrà la stessa densità abitanti/Kmq del Bangladesh attuale, ma considerato che è molto più montagnosa  1145 ab/Kmq forse sono troppi. Tralasciando variazioni dovute a altre cause, col ritmo attuale di raccolta e accoglienza  ci vogliono 1140 anni per raggiungere quel livello di popolazione e di povertà. In base a questi dati, i nostri governanti pensano che per un buon millennio possiamo continuare così: ogni anno 250000 arrivi dall'Africa e frontiere chiuse verso l'Europa.
Altri pensano invece che forse è già il caso di mettere ai limiti delle nostre acque territoriali cartelli come quelli che si vedono in Francia "COMPLET" (Qui ne peut plus rien contenir, dont toutes les places sont occupées ; plein, bondé : Parking complet. Autobus complet.) e metterne anche davanti alla Libia dove ora sono le nostre navi precisando  "en ITALIE c'est COMPLET". 

"Uomo avvisato mezzo salvato" e donna pure.

lunedì 29 agosto 2016

Ricostruzione - Altri tempi - Vite - Natanti

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  • Ricostruzione - Per il post-terremoto nei piani di Renzi c'è Renzo Piano
  • Altri tempi, altri papi.
    7 ottobre 1571 - La Lega Santa voluta da Papa Pio V ferma i musulmani a Lepanto.
    11-12 settembre 1683 - La Lega Santa voluta da Papa Innocenzo XI ferma i musulmani a Vienna.
    2013-2016 - L'Accoglienza voluta da Papa Francesco I porta i musulmani in Europa.
  • Vite - Il signor Renzi tutto preso a salvare in mare le vite di mezzo mondo non poteva certo occuparsi anche di salvare in terra le vite di italiani a rischio di terremoto.
  • Natanti - Se la Guardia Costiera che controlla l'idoneità dei natanti a navigare eventualmente comminando sanzioni e impedendone la circolazion facesse lo stesso anche con i barconi che partono dall'Africa non ci sarebbe tanta necessità di salvataggi in mare con conseguente "obbligo" di mantenimento in terra.

Dopo terremoto - Io

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  • Dopo terremoto - Dicono: "Si deve ricostruire dov'era e com'era, non dobbiamo sradicare la gente". Dicono: "Molte  delle persone  presenti al momento del terremoto erano romani in vacanza".   Chissà se anche quelli residenti a Roma non vanno sradicati dai luoghi terremotati.

sabato 27 agosto 2016

Discriminazioni - Opportunità

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  • Discriminazioni - C'è stato un tempo in cui anche se non sempre uomini e donne erano trattati allo stesso modo, uguali per la legge , con gli stessi diritti e tutele economiche,  le unioni maschio-femmina godevano di trattamento speciale in considerazione del fatto che potendo avere figli erano indispensabile premessa per la sopravvivenza della comunità e della nazione. C'è stato un tempo in cui non si era orgogliosi dei propri vizi o preferenze sessuali e nessuno pretendeva che esse godessero della tutela economica che il buon senso e la costituzione (ma non sempre la legge ordinaria) riservava alle famiglie possibili procreatrici. C'è stato un tempo in cui non era bello ostentare egoismo.
    Ora si sostiene che non ci dev'essere discriminazione a causa dei propri gusti sessuali, che le coppie sterili omosessuali hanno gli stessi diritti delle coppie eterosessuali, che se non possono avere figli per via naturale possono sempre acquisirli per via artificiale, che l'amore è sempre amore sia che sia rivolto a persone dello stesso sesso o di sesso diverso. Se questo é vero e giusto è altrettanto vero  che è pur sempre amore anche se rivolto a più persone, a un gatto, un cane, un cavallo, un asino o un mulo. Ma anche  escludendo animali o cose non si spiega perché  non sia giusto attribuire gli stessi diritti delle coppie gay a fratelli, sorelle, nonni, nipoti, zii, cugini, confratelli, consorelle, amici solo perché pur convivendo d'amore e d'accordo non sono omosessuali, in pratica facendo quella discriminazione in base ai gusti sesssuali che si afferma di condannare.
  • Fortune - Mi aspetto che quelli che spudoratamente affermano con la Boldrini che i migranti sono una fortuna, un'opportunità di lavoro per gli italiani (cooperative, cuochi, inservienti, poliziotti, giudici, ecc.) diranno la stessa cosa anche di questo terremoto in centro Italia, un'opportunità per molti altri: i costi umani ed economici non li vedono, non li considerano, non li toccano e non li preoccupano.

martedì 23 agosto 2016

Fuggiaschi - Grande Paese - Ventotene - Riforma

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  • Fuggiaschi 
    La maggioranza sono giovani e robusti. Andiamo a raccogliere in mare i più ricchi, quelli che possono permettersi il viaggio. Offriamo solidarietà, coccoliamo e. viziamo quelli che scappano dal loro paese, forse i più egoisti e vigliacchi. Se quelli bivaccanti a Como vogliono andare in Germania perché non chiedono alla Germania se li vuole accogliere? Se risponde sì ve li portiamo a credito, se risponde no se ne tornano bel belli donde sono venuti. O vogliono invaderci con prepotenza?
  • Grande Paese l'Italia.
    Gli Italiani presi in giro dal governo che parla molto e poco fa, il governo preso in giro dai sedicenti profuighi che fanno indisturbati quello che vogliono,  i sedicenti profughi magari presi in giro dall'IS che gli promette settantadue vergini.
  • I tre di Ventotene
    François Gérard Georges Nicolas Hollande voti 18.000.668 (2012)
    Angela Dorothea Merkel nata Kasner voti 19.777.721 (2013)
    Matteo Renzi voti 00.000.000
  • Riforma
    C'è chi non si accontenta di una riforma qual si sia ma vuole davvero una buona Riforma Costituzionale che cominci con l'eliminare le Regioni a Statuto Speciale, anacronistiche e costose forse più del Senato. 

sabato 20 agosto 2016

Arroganza - burkini - Tuttocompreso - Poligamia

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  • Arroganza - Come arrogante ostentazione provocatoria di potenza della conquista islamica e di rifiuto totale della civiltà occidentale o per ragioni di sicurezza è giusto vietare il burkini. Per se stesso non ha nessun senso vietare a chiunque di andare in spiaggia vestito: lo fanno i sub interamente coperti dalla muta, lo fa chi teme il sole, lo fa chi ha più pudore del comune senso,  lo fa chi frequenta la spiaggia d'inverno magari col cappotto. Diverso  forse è il discorso di immergersi in acqua vestiti, se questo può costituire pericolo: mai e poi mai mi immergerei in mare (ligure) a gennaio tutto coperto per il freddo, anche perché temo l'acqua fredda e non ho tuta termica. Nessun dubbio invece che sia giusto vietare girare mascherati col burka (uomini o donne che siano), e se questo è sgradito ai musulmani se ne vadano dove invece è obbligatorio.
  • Portare il burkini costituisce offesa alla immoralità comune o al comune spudore?
  • Tuttocompreso - Non scandalizziamoci se i "migranti" pagano grosse cifre agli scafisti. Il prezzo s'intende "tutto compreso", "all inclusive": trasporto su barconi stracolmi fino a qualche miglia dal punto di partenza, chiamata satellitare alla marina italiana, soccorso in mare e trasbordo su navi militari italiane (o navi di altre nazioni, è indifferente), traghetto fino a qualche porto italiano,  poket money e vitto e alloggio gratis per molti mesi se lo desideri, piena libertà di andare dove vuoi e fare quel che  vuoi se lo preferisci, viaggi per mare o per terra in tutto il territorio italiano, assistenza sanitaria gratuita e garantita senza obbligo alcuno,  assistenza ai confini se vuoi e non puoi superarli, ecc. Non sarebbe permesso ma, per non essere razzista, nessuno ti impedisce di farlo se vuoi rubare, molestare, infastidire, violentare, spacciare, ecc. Magari non sarà proprio così. ma pare che molti di quelli che qui arrivano ne siano convinti. 
  • Poligamia - Ammettendo che per non dispiacere agli islamici (e altri) si legalizzi in Italia la poligamia, varrebbe per uomini e donne o solo per gli uomini secondo l'uso musulmano?

venerdì 19 agosto 2016

Neologismi - Muslim - Montenegro

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  • Neologismi - Oggi dicono flessibilità per dire indebitarsi, non si chiede un mutuo ma flessibilità. Se poi uno si aspetta che dopo un po' cessi la flessione e i conti si raddrizzino si sbaglia
  • Muslim - Chissà come potrà mai integrarsi quel musulmano talmente convinto della superiorità dei maschi che se la prende perfino con le suore non riuscendo nemmeno immaginare che in islamia una donna possa scegliere liberamente la vita monastica e non sottostare a matrimoni combinati e ai comandi di padri, fratelli, marito.
  • Montenegro - I cronisti Rai alle olimpiadi sono razzisti: dicono Montenegro e non invece il politicamente corretto Montedicolore.

mercoledì 17 agosto 2016

Forze armate - Chissà quando - Pensieri

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  • Forze armate - Non so quanto, ma sicuramente una parte di quanto paghiamo con le imposte va ai Ministeri dai quali dipendono le nostre Forze Armate: Esercito, Marina Militare, Aereonatica Militare, Carabinieri,  Polizia, Guardia di Finanza, ecc. Uno pensa che il Ministero della Difesa debba occuparsi di difendere i nostri confini e poi scopre che invece il suo compito principale è di favorire il loro superamento e di offrire ospitalità nelle caserme ai possibili nemici, che quello delle varie polizie sia difendere i cittadini arrestando i delinquenti ma spesso devono arrestare cittadini che si sono difesi dai delinquenti, che quello della Guardia di finanza sia  di contrastare i crimni fiscali. Poi scopre che uno dei compiti più interessanti di quei Ministeri è di stipendiare atleti delle varie discipline sportive e possibilmente di conquistare all'Italia qualche medaglia nelle gare internazionali. Pare che i costi di anni di preparazione siano a carico dei contribuente mentre eventuali benefici vanno all'atleta per premiare abilità e impegno.
  • Chissà quando - Ci sono voluti 70 anni perché capissero che l'U.R.S.S. non era il paradiso che credevano e proclamavano. Magari ce ne vorranno 70 per capire che l'arrivo di tanti stranieri che ben poco hanno in comune con gli italiani non è la benedizione che proclamavano a gran voce. Alla fine lo capiranno e diranno "abbiamo sbagliato", ma forse è già troppo tardi. Sono gli stessi o la pensano come quelli che sull'esempio di Giorgio Napolitano tifavano per i carri armati russi in Ungheria, che insultavano i profughi italiani dell'Istria tifando per Tito, che cantavano "va fuori d'italia, va fuori stranier" ma sognavano l'arrivo del "baffone". Sono sempre quelli lì che ora dicono di volere accogliere l'intero mondo, di aiutare e salvare tutti (purché non siano italiani o ebrei). Ci vuole tempo per capire di sbagliare e ancor di più per riuscire ad ammetterlo magari quando il danno è irreparabile.
     
  • Pensieri - Esulta Laura Boldrini per la dedica di Rachele Bruni a Diletta e pensa "più coppie italiane sono gay meno possibilità ci sono che nascano figli italiani, meno italiani ci sono e più africani devono e possono arrivare per essere 66 milioni. E presto magari  anche da noi si potrà commerciare esseri umani, donne e bambini, affittare uteri e comprare neonati, come nei paesi più civili."

sabato 13 agosto 2016

Incontentabile - Definizioni

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  • Incontentabile - Boldrini: "per garantire una popolazione di 66 milioni di italiani, il nostro Paese dovrà consentire l’accesso ogni anno a 300-400 mila migranti, altrimenti la popolazione italiana scenderà al di sotto dei 45 milioni"". Ma perchè mai in Italia dobbiamo essere 66 milioni di abitanti?  In Australia sono 24 milioni e non mi pare che stiano malissimo. E poi come fanno ad essere 66 milioni di "italiani" se 21 milioni (66-45) sono africani? 
    Magari per fare guerra, combattere un nemico o fermare un invasore più si è e meglio è: a cosa pensa la Boldrini?
  • Definizioni -
    2016 -
    L'Italia è una repubblica parlamentare situata nell'Europa meridionale.
    2026 -
    L'Italia è una repubblica islamica situata nell'Africa settentrionale
    Migrazione
    - Spostamento dal luogo di origine o di insediamento in un altro luogo, per motivi di lavoro, di clima ecc.‖ Migrazione clandestina, quella fatta senza le previste formalità amministrative e di polizia (tutti quelli dei barconi e gommoni)
    Invasione - 1
    Occupazione di un luogo, spec. avvenuta in modo violento (contro la volontà dei legittimi residenti. Vedi Ventimiglia, Como, ecc.)
    Emergenza - Circostanza imprevista, accidente. b.  Particolare condizione di cose, momento critico, che richiede un intervento immediato,  di improvvisa difficoltà (in Italia può durare decenni, come l'emergenza migranti)
 

venerdì 12 agosto 2016

Lentocrazia - Insegnanti - Conti

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  • Lentocrazia - "Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo in primo e secondo grado, per l’omicidio ad Avetrana della cugina Sarah Scazzi, potrebbe lasciare il carcere di Taranto a causa del ritardo nella scrittura della sentenza d’Appello che scade il 15 ottobre ed è possibile che attenda libera l’ultimo atto in Cassazione." In carcere da sei anni senza conoscere i motivi della sentenza attesi da oltre un anno ha tutto il diritto di uscirne. In carcere dovrebbe invece finire quel solerte magistrato che ha fatto chissà cosa invece di scrivere la sentenza, magari ha dedicato il suo tempo per ottenere la licenza elementare e saperla scrivere.

  • Insegnanti - Non è che su al Nord muoiano dalla voglia di avere insegnanti meridionali. Ma se quelli settentrionali non sono sufficienti devono rassegnarsi. Non è che si abbia piacere a "deportare" nella pianura padana un siciliano: ma se gli alunni sono in Lombardia e gli insegnanti in Sicilia o si spostano gli alunni o si sposta l'insegnante. Se gli alunni sono in Lombardia magari sono lì perché lì c'è lavoro per i genitori. Se uno vuol fare il pescatore va dov'è il pesce o rinuncia a pescare. Sarà perché hanno molto tempo per lamentarsi che tutti gli anni si  lamentano ma non cambiano mestiere, avrà i suoi vantaggi.
  • Conti - I conti non mi tornano. C'è chi afferma che i migranti non sono più del 2,5 per mille, cioè 150000 all'anno. Trovo che nel 2014 i migranti in Italia erano 5,7 milioni, che su 60 milioni di residenti sono il 9,5%. Per raggiungere quel numero  considerando costante il flusso ci vogliono 38 anni, cioe un'afflusso costante di 150000 persone a partire dal 1978. Non può essere stato così e ci hanno sempre anche raccontato che gran parte di quelli che arrivavano in Italia erano di passaggio. Quindi negli ultimi anni l'immigrazione dev'essere stata ben superiore a quello che ci dicono. 
    Ci dicono poi che per un paese di 60 milioni di abitanti 150000 nuovi bisognosi all'anno non sono un problema, solo il 2,5 per mille. Anche non considerando che continuando così saranno 2,5% in  10 anni e 10% in 40 anni, non capisco perché se l'Italia può benissimo accogliere 150000 stranieri all'anno, la Nigeria con 182 milioni di abitanti non possa  tenersi o  riprendersi i suoi migranti clandestini. Forse sono altri i parametri da considerare.