giovedì 29 settembre 2016

Islamità - Ottanta - All'estero

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  • Islamità - Non vogliono medici maschi per le loro donne e non vogliono che le loro donne studino e diventino medico: come faranno in Islamia? Boh!
  • Ottanta - Titolo: "Gli 80 di Berlusconi". Chissà se Berlusconi compie 80 anni o se anche lui riceve gli 80 euro di Renzi.
  • All'estero
    "Gli italiani all'estero fanno gola. E la Boschi vola in Sudamerica"
    Chi paga?
    Se un italiano si trova fuori dall'Italia è all'estero, se è fuori dal proprio comune di residenza o dalla propria regione cos'è? All'esterno? Comunque sia gli italiani all'estero possono essere curati a spese del Servizio Sanitario italiano e possono votare, quelli in altro comune o regione d'Italia invece no.
    Gli italiani in Italia hanno meno diritti che all'estero?

martedì 27 settembre 2016

Pinocchio - L'imbonitore - Fantamigranti

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  • Pinocchio - Sarà per la pronuncia, sarà per il tono di voce, sarà perché toscano come Collodi e Benigni, sarà perché racconta un sacco di balle ma quando alla tv tutti i giorni sento Matteo Renzi mi par proprio di sentire Pinocchio e mi meraviglio che non gli cresca il naso.
  • L'imbonitore - Come suo solito e come ogni bravo imbonitore - e il nostro è bravissimo - vanta le qualità e sorvola sulle carenze del prodotto venduto, così Renzi si vanta in ogni tempo e in ogni dove di salvare vite umane. Nulla dice di quelle vite che, da lui ingannate,  si mettono sconsideratamente in mare nella quasi certezza di essere comunque salvate e invece si perdono nel Mediterraneo né di quelle perse da italiani per mano di salvati. Se poi questi possono liberamente invadere l'Italia nella speranza che non delinquino e non ammazzino ma invadino l'Europa, non è favoreggiamento dell'immigrazione clandestina da molti considerato reato? 
  • Fantamigranti - In un qualche posto dell'Africa vivevano d'amore e d'accordo due tribù di negri: i Grandiegrossi e gli Alties'ciao. Vivevano bene, lavoravano poco, avevano soldi,  usavano lo smartphone. E proprio grazie al telefonino ricevono da un loro compaesano la notizia che in Italia possono vivere molto meglio senza dover lavore e patire troppo caldo. Ma c'è un ma: a causa delle proteste crescenti dei cittadini il  governo sembra intenzionato a non accogliere più tutti quelli che arrivano dal restante mondo ma solo quelli che fuggono da una guerra. Nessun problema pensano e si dicono Grandiegrossi e Alties'ciao: facciamoci una guerra - ma con juicio - e poi andiamo tutti in Italia. E così fecero: i Grandiegrossi si dichiarano vittime degli Alties'ciao e questi vittime dei Grandiegrossi. Furono creduti, ebbero diritto d'asilo e figli di colore scuro e vissero tutti felici e contenti.

domenica 25 settembre 2016

Accoglienza - Oggidì - Stagioni

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  • Accoglienza - Ed egli le disse: “Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini” (Marco 7,27). Matteo Renzi e Papa Francesco vogliono accogliere l'intero mondo, ma anche Cristo ha detto che si deve prima pensare alla propria famiglia, ai propri concittadini. Non è bene trascurare la propria famiglia per far bella figura con gli amici al bar.
  • Oggidì - Col telefonino tuttofare sempre in una mano, con una mano sempre occupata, se capitasse qualche inconveniente molto probabilmente non  daranno una mano ma sicuramente gireranno un filmato. A volte può essere anche utile.
  • Stagioni - Con  l'estate forse finisce anche la grande esposizione e con l'autunno forse tornano calzoni stracciati o rappezzati, forse tornano straccioni e pezzenti per moda o necessità. Con l'inverno forse si voterà il referendum  per cambiare la Costituzione o  forse il governo e con la primavera forse sapremo se  sarà "un tacon pexo del sbrego" o no.

giovedì 22 settembre 2016

Curricula

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Non c'è niente da fare: le lingue cambiano (e muoiono) e le loro regole pure. In italiano vigeva la regola che "le parole straniere restano invariate", ora sembra che la regola sia che seguono la grafia inglese e quanto alla pronuncia ognuno fa come crede. Anche i termini in latino (o a sua imitazione) non dovrebbero avere la declinazione latina: curriculum, referendum, porcellum. italicum in italiano dovebbero restare invariati al plurale come film, carnet, ecc. 
Ma fa fine mostrare che si sa di latino o di inglese dimostrando che non si sa l'italiano e si usa curriculum e il plurale latino (e inglese) curricula e mai curricolo e curricoli. Mi aspetto anche i referenda, i  porcella, gli italica e magari pure la cartella curriculorum.
L'esempio ci viene dal capo del goveno che non ha saputo trovare una definizione italiana per il Jobs Act che nessuno scrive altrimenti ma ognuno dice come gli viene. In televisione i mezzi pubblici di trasporto detti "mezzi" magari diventeranno "media" detti midia, come il veneto "padoàn" è diventato l'esotico "pàdoan". Sarà vero che la TV ha insegnato agli italiani l'italiano, ma ora ha smesso.

In Veneto - Diritti - Competenza

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  • Accadde in Veneto
    Foresto: "Abita qui Giuseppe Pàdoan?"
    Giovane: "Giuseppe Pàdoan? No, signore"
    Foresto: "No? Io ho quest'indirizzo"
    Giovane: "...... Ah! Pino Padoàn! Sì, è mio fratello"
  • Diritti - I gay hanno tutti i diritti, i non gay hanno diritto di non essere infastiditi a scuola da un compagno gay? Un'accademia militare ha diritto di rifiutare l'iscrizione di uno o una manifestamente contrari all'uso delle armi? Una scuola cattolica ha diritto di rifiutare l'iscrizione di uno o una manifestamente contrari alla morale cattolica?
  • Competenza - Capita nei telefilm americani che una "procura" non possa occuparsi di un caso perché avvenuto qualche centimetro fuori dal territorio di sua competenza. Capita in Italia che una procura si occupi di un caso avvenuto a migliaia di Km fuori dai confini dello Stato Italiano. Non esiste competenza territoriale per la giustizia italiana? Non sarà anche perché si occupano di casi in cui nulla c'entrano e nulla possono farci che i casi di casa si accumulano e finiscono in prescrizione?

martedì 20 settembre 2016

Curiosità - Referendum - Mance -Satanico

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  • Curiosità - Chissà se le vittime del terremoto di necessità domiciliate occasionalmente fuori dal loro comune di residenza e della loro regione in caso di malattia devono pagarsi la visita del medico di medicina generale (MMG) come capita ai titolari di Tessera Sanitaria della Repubblica Italiana. Chissà se dovranno tornare al loro paese per votare al Referendum, come dovranno fare gli altri italiani provvisoriamente fuori residenza.
  • Referendum - Chi vuole non cambiare governo e cambiare la Costituzione vota SI, chi vuole cambiare governo e non cambiare la Costituzione vota NO. Sia chi vota SI che chi vota NO vuole il cambiamento: in peggio o in meglio.
  • Mance - "E qualcuno si comporta con la corruzione come con le droghe: pensa di poterla usare e smettere quando vuole. Si comincia con poco: una mancia di qua, una tangente di la" (Papa Francesco I). Mi viene da pensare a Matteo Renzi. Non so di tangenti, ma di qualcosa molto simile a mance sì: ottantaeuro/mese a qualcuno, 500 euro una tantum a qualcun altro, il posto fisso ad altri ancora e mai con soldi suoi.
     
  • Satanico - "Uccidere in nome di Dio è satanico": così Papa Francesco I alla Messa per padre Hamel.
    "191. Uccideteli ovunque li incontriate, 193. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah": così il Corano [Sura II Al-Baqara (La Giovenca)]
    Dunque per Papa Francesco il Corano è "satanico". Strano che non ci sia stata notizia di qualche insorgenza islamica.


sabato 17 settembre 2016

Questione di tempo - Onestà - Ticket

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  • Questione di tempo - Di discutere ed approvare una norma che ponga finalmente fine all'indecente ingiustizia di vedere la vittima di furti e rapine condannata perfino a risarcire l'eventuale  danno causato all'intruso, che finalmente riconosca il diritto del cittadino alla difesa di sè stesso, dei suoi cari e delle sue cose quando non vi provvede chi dovrebbe, che riconosca l'evidenza che il reato lo commette il malintenzionato che s'introduce in casa altrui e non chi cerca d'impedirlo,  che ogni eventuale conseguenza  è dovuta al reato e a chi lo commette i nostri rappresentanti e governanti non hanno trovato il tempo, impegnati com'erano a discutere  del diritto al matrimonio omosessuale e alla stepchild adoption, qualsiasi cosa questo significhi in lingua nostrana. 

  • Onestà - Quand'ero giovane pensavo che tutti fossero onesti, con qualche rara eccezione. Sicuramente mi sbagliavo ma ero convinto che il primo requisito per lavorare nel pubblico o nel privato fosse l'onestà, che comportava anche fare onestamente il lavoro per cui si veniva retribuiti e per i politici dire onestamente le proprie idee. Il pensiero di approffittare della posizione per derubare o ricattare il prossimo non mi sfiorava neppure ed ero convinto che così fosse per tutti quelli che conoscevo.
    Già mi sembrava poco dignitoso in un Ente di Assistenza che buona parte delle uscite non fossero per l'assistenza ma per maggiori stipendi al personale e mi pareva un "rubare" ai poveri e ai contribuenti. Forse oggi non esistono di questi scrupoli ma invece la preoccupazione di non rubare abbastanza quanto i colleghi o di lavorare con più impegno di loro e magari della remota eventualità di non potere continuare e aumentare le ruberie, ma spero non sia così.

  • Tasse sanitarie (ticket) - Sul sito del Ministero della Salute trovo
    FAQ - Esenzioni per reddito
    Ultimo aggiornamento: 4 luglio 2013. Il limite di reddito cui si fa riferimento per il riconoscimento del diritto all'esenzione viene periodicamente aggiornato?
    No, è fissato dalla legge e può essere aggiornato solo con una modifica legislativa. Il problema dell'adeguamento del limite di reddito previsto per l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria al crescente costo della vita è, tuttavia, da tempo all'attenzione del Min
    istro della salute e di tutto il Governo. (VEDI)
     
    Ma quanta attenzione dedicano al problema, quanto ci pensano! A tutt'oggi non è cambiato nulla e sono passati 22 anni da quando quel limite è stato calcolato in Lit 70.000.000 = Euro 36.151,98
    di reddito annuo lordo complessivo familiare, indistintamente per famiglie di 1, 2, 3 o più persone.

giovedì 15 settembre 2016

Non capisco - Tempi moderni

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  • Non capisco
    Proprio non capisco perché dobbiamo sentirci in dovere di andare a "salvare"  "24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, 12 mesi all'anno" questi furbetti che volontariamente si espongono al naufragio contando sulla abnegazione e professionalità dei nostri marinai e sulla dabbennaggine dei nostri governanti.
    Proprio non capisco perché invece di contrastare l'invasione musulmana come per secoli hanno fatto gli europei si faccia tutto per favorirla.
    Proprio non capisco perché quando gli extraue arrivano sul suolo italiano (o prima sul territorio italiano delle nostre navi) l'Italia debba addossarsi la procedura della Convenzione di Dublino mentre quando arrivano prima sulle navi territorio di altri stati invece pure.
    Proprio non capisco. Se - come ci dicono e ripetono - quasi tutti quelli che arrivano in Italia vogliono andare in Germania (o altri stati nordeuropei) i casi sono due: o quegli stati muoiono dalla voglia di accoglierli oppure no. Se vogliono accoglierli si facciano anche carico di andarli a prendere o almeno ce lo facciano sapere e potremo provvedere addebitandogli le spese. Se invece non lo vogliono, è fare un dispetto a quei paesi permettere che i pretendenti rimangano in Italia per approfittare dell'occasione di recarsi illegalmente dove vogliono: non meravigliamoci se poi ce la fanno pagare. Quello che vogliono gli intrusi non dovrebbe contare, anch'io vorrei vivere al Quirinale ma se Mattarella non me lo consente me ne resto (o torno) a casa mia.
    Proprio non capisco perché chi ci governa insiste nel cercare e raccomandare l'integrazione con gli islamici quando è evidente che non vogliono essere integrati ma integralisti.

  • Tempi moderni - Dicono i vangeli che, ai tempi dell'imperatore Augusto e re Erode,  per ottemperare agli obblighi del censimento Giuseppe e Maria trovandosi altrove dovettero mettersi in viaggio per torrnare nella città dei propri avi. Più di duemila anni dopo, ai tempi del web e internet, in Italia per ottemperare al dovere civico di votare o  per la visita non onerosa del MMG (medico di medicina generale) chiunque si trovi altrove deve mettersi in viaggio per tornare nel Comune di residenza anagrafica.



mercoledì 14 settembre 2016

Invasioni - Furbetti - Urgenza - Chissà

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  • Invasioni -  Magari il governo Renzi finalmente si è reso conto che tanti profughi-migranti-fuggitivi non sono la benedizione per tanto tempo proclamata dalla sinistra, magari non lo dice ma forse si rende conto che è un problema d'invasione. Ma per risolvere il problema non pensa a come impedirla ma solo a scaricarla in Europa. Immagino che se nei Paesi Bassi minacciati di essere invasi dalla marea del Mare del Nord governasse Renzi col suo PD non costruirebbe o consoliderebbe dighe ma scaverebbe canali per  far defluire l'acqua nei paesi confinanti senza considerare che i Paesi Bassi sono appunto più bassi, non installerebbe idrovore per riportare l'acqua nel mare oltre le dighe ma farebbe brecce per facilitare il flusso inverso. Come fa in Italia con la marea umana del Mare del Sud.

  • Furbetti - Già non bastavano i "furbetti" italiani, necessitava far sapere al mondo intero che qui i furbi vengono premiati e ci hanno pensato le migliaia di finti profughi che arrivano sapendo di non esserlo ma convinti di poterci turlupinare, vengono viziati e coccolati e quando finalmente appare chiaro che sono dei truffatori tutto continua come nulla fosse successo, E naturalmente gli italiani non vogliono essere meno "furbi", governanti o governati che siano.
  • Urgenza - Se la riforma costituzionale è buona e urgente come ripetono, perché mai continuano a procrastinare la data del referendum?
  • Chissà se torneremo ad avere un governo eletto dagli italiani, che ascolti gli italiani, pensi agli italiani, si curi degli italiani, parli in italiano per farsi capire dagli italiani. Chissà se sentirò parlare di "Padoàn" (Pàdoan), di "revisione della spesa" (spending review), "normativa lavoro" (jobs Act), "Interrogazioni e interpellanze" (question time), "giornata della fertilità" (fertility day), "adozione del figliastro" (stepchild adoption), "persecuzione, tormento, grave fastidio, vessazione" (stalking),"giornata elettorale" (election day), "patto di bilancio" (fiscal compact), "centro migranti"(Hub), ecc.

domenica 11 settembre 2016

Assistenza sanitaria


Se non ho capito male, con la tessera sanitaria si ha diritto all'assistenza sanitaria gratuita all'estero nei Paesi appartenenti all'Unione Europea ma non in Italia. Se uno invece di recarsi in vacanza all'estero si reca in una località italiana fuori dal proprio comune di residenza non ha più diritto a visita gratuita del medico generico e non so a che altro: non è considerato straniero ma nemmeno cittadino italiano come tutti gli altri residenti.
Parrebbe normale ed equo che pagando le imposte per l'assistenza sanitaria del Paese possa poi godere della stesso trattamento dei residenti in qualsiasi luogo del paese gli capiti di ammalarsi, ma così non è.
Se abbisogna di un  medico ma non è in pericolo di vita deve pagare. Qui in Liguria per la visita sono 25 euro che diventano 35 con medicazione. Se prima di partire dal suo paesello ha avuto dal suo medico prescrizioni di medicine deve preoccuparsi di recarsi in farmacia prima di uscire dai confini della regione di residenza, perchè appena superati la sua ricetta non vale e deve recarsi a pagamento da un medico per averne una utilizzabile.
Però "Hanno diritto ad essere rimborsati dall' ASL di appartenenza dopo la compilazione di un apposito modulo, le seguenti categorie di assistiti: minori di anni 6 e ultrasessantacinquenni il cui reddito sia inferiore ai limiti previsti dalla normativa in materia di esenzione ticket". E i limiti previsti per l'esenzione del ticket sono sempre quelli stabiliti nel lontano 1994: lire 70.000.000 ossia euri 36151,98 lordi annui complessivi, indifferentemente per famiglie di 1, 2, 3 o 10 persone.Vale la regola che più si è pagato d'imposte e più si deve pagare di tasse in ragione inversa alla capacità contributiva: quanto meno vale il tuo reddito nel tempo e quante più persone devono viverci tanto più devi pagare.
Sarebbe troppo bello se i nostri governanti si preoccupassero meno di garantire  assistenza sanitaria a "tout le monde" e di più e con più equità agli italiani fornendo lo stesso trattamento a tutti  in tutto il territorio nazionale. D'accordo, il medico di medicina generale (MMG) riceve un compenso forfettario in ragione del numero di pazienti in carico e se visita un malato non compreso in quell'elenco ha diritto a un compenso. Cosa però che potrebbe essere facilmente fatta direttamente dall'Asl competente in base alla tessera sanitaria e accordo con i medici. Non mi par normale che nel XXI secolo si pensi ancora che è riprovevole e da penalizzare ammalarsi fuori dal proprio comune.

domenica 4 settembre 2016

Parola di Scout - La benedizione

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  • Parola di Scout - "Nell'emergenza dobbiamo collaborare: io decido e voi dite SI e solo SI". "Accordo: oggi tu dai qualcosa a me, domani io darò qualcosa a te (col fischio! Prima rompo l'accordo)". "Lo scout mantiene sempre la parola data (sono ex, ah ah)". "Se al referendum vincono i NO lascio la politica, se non vincono i SI resto". "Le riforme giuste o sbagliate che siano vanno sempre approvate se io le approvo"
  • La benedizione - I profughi-migranti-clandesti sono una benedizione. Lo dicono e ripetono tutti quelli che sono al governo: sono una benedizione. Concorrono a rendere più importante il numero di nullafacenti e danno un ottimo motivo a chi ha un lavoro e un reddito di mostrare la sua generosità contribuendo al loro mantenimento e trascurare la propria famiglia. Ed è una consolazione per i disoccupati italiani vedere altri disoccupati vivere in albergo senza problemi economici, gironzolare aitanti per la città occupati solo ad usare il telefonino di ultima generazione: possono illudersi che  prima o poi potrebbe succedere anche a loro, sempre che riescano a farsi passare per richiedenti asilo.  Per carità, magari potrà capitare che la richiesta di asilo venga respinta e che vengano riportati gratis donde sono partiti: comunque vada hanno pur sempre fatto un lungo periodo di vacanza a spese dei babbei e potranno sempre tentare il bis. Così danno lavoro alle cooperative che li servono e che ci guadagnano, ai marinai che li raccolgono, a chi li accudsce, a chi li serve e magari a polzia e carabiniri e a tutti quelli che devono lavorare per  pagare tutte queste persone che lavorano per loro: una vera benedizione, troppa grazia Sant'Antonio!

venerdì 2 settembre 2016

Dicono

Dicono, ci dicono che tutti o quasi quelli che sfidano il mare con mezzi inidonei (che se lo facessi io mi prenderei una salatissima multa), quelli che ci prendono per i fondelli contando sulla nostra dabbennaggine e che andiamo a raccogliere appena ci fanno un  fischio, ci dicono che vogliono andare in Germania. Ma se vogliono andare in Germania che la marina tedesca se li vada a prendere là dove vogliono essere salvati e se li porti in patria. Perché dobbiamo farci carico di trasporto e accoglienza se quando cominceranno a potere essere utili non lo saranno per noi, che stupidamente ci siamo addossati i costi, ma per i tedeschi che verosimilmente accoglieranno chi e quando saranno certi di averne un beneficio.

Dicono, ci dicono che è nostro dovere salvare vite umane, che è la regola del mare. Va bene, se ci troviamo in prossimità di naufragio facciamo l'impossibile per salvare i naufraghi ma non credo che la legge del mare ci imponga poi di mantenerli a casa nostra. Si portano in salvo ma non necessariamente dove vogliono e magari gli si fa pagare le spese, specialmente se il naufragio è doloso o colposo.  Se sono in acque internazionali, che senso ha farci carico di andarli a prendere quando la stessa cosa può essere fatta da navi di qualsiasi nazione. Se sono in acque africane e non può andarci nessuno non ci andiamo neanche noi. Del pasticcio africano o mediorientale siamo i meno responsabili, delle conseguenze dei guai combinati dovrebbero  preoccuparsi quelli che li hanno combinati, avranno anche loro una coscienza o no? Perché solo noi dobbiamo sentirci in obbligo di perlustrare il mare per soccorrere natanti in difficoltà? Volutamente in difficoltà perchè non par proprio normale ci siano quattro o cinque naufragi al giorno. Ci dicono che non c'è carburante per le auto delle forze armate che dovrebbero pensare alla nostra sicurezza ma non manca per le navi della nostra marina che si preoccupa della sicurezza in mare, magari anche in quello artico o antartico se qualcuno la chiama. E gli altri? Francesi, spagnoli, inglesi, tedescho non hanno lo stesso obbligo morale o marinaro? Magari se gli aspiranti naufraghi sapessero che non è certo che qualcuno vada a prenderli prima che sia troppo tardi ci penserebbero mille volte prima di tentare una traversata con scarse possibilità di riuscita e solo chi sa d'averne diritto lo farebbe per chiedere asilo se sapesse che non potendolo ragionevolmente dimostrare il giorno dopo sarebbe  reimbarcato sulla sua barchetta, scortato fino alle acque internazionali e magari sanzionato.

Dicono, ci dicono che gli  immigrati pagano le nostre pensioni (se e quando lo faranno). Magari le potrebbero pagare gli italiani se  avessero un  lavoro, facendo per i loro padri quello che i loro padri hanno dovuto fare per i loro nonni. Gli stranieri che arrivano  beneficiano del benessere dovuto al lavoro fatto da generazioni di italiani e non esaltiamoci troppo se per caso facendo solo il loro interesse portano anche qualche beneficio in cambio, piccolo ma molto enfatizzato.

Dicono, ci dicono che gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare. Personalmente conosco italiani che vorrebbero poter fare i lavori che invece fanno gli stranieri: chissà se davvero prima di dare un lavoro ad altri si accertano che non ci siano italiani  desiderosi di farlo o se sia solo propaganda politica. Se  bighellonare, viaggiare a sbafo, rapinare, rubare, violentare donne e anziani,  smerciare droga ecc. sono davvero  lavori che gli italiani non vogliono più fare sarebbe bene che non li facesse nessuno.