giovedì 16 dicembre 2010

Fatemi capire

------------------------------------------
E dai! E daghe'a! Continuano a insistere!
Da più di due anni ripetono che 'sto governo ha tolto l'ICI ai ricchi e che ai poveri l'aveva già tolta il governo precedente: anche stamattina l'ha ripetuto a Omnibus (La 7) il signor Gentiloni. Ed io continuo a non capire e nessuno mi vuole spiegare se io - perdurando il governo Prodi - non avrei più pagato l'ICI oppure se sarei stata considerata ricca perchè proprietaria della casa dove vivo con una pensione di 450 euro al mese.
Ho letto in Internet quella proposta di legge, forse non l'ho capita ma non mi pare che sarei stata esentata dal pagare i 277 euri annui d'imposta. Ora non ho più voglia di cercare, rileggere e capire quel testo, ma sarei davvero grata se chi va in TV a ripetere "Prodi ha tolto l'ICI ai poveri, Berlusconi l'ha tolta ai ricchi" una buona volta me lo spiegasse (sempreché "togliere" significhi eliminare e non prelevare, far pagare).

Wikio

mercoledì 15 dicembre 2010

Gli Unni

------------------------------------------
Distruggono tutto quello che trovano sul loro cammino: la protesta, come le partite di calcio, è solo una scusa per sfogare la loro stupida violenza.
Non sono fra quelli che amano scendere in piazza (o salire sui tetti a favore di telecamere) ma comprendo chi lo considera un bel modo per far sentire le proprie ragioni e  un'occasione per una gita e una bella passeggiata in compagnia.
Si possono anche accettare i disagi che normalmente comunque procurano pacifiche manifestazioni ma i danni che provocano quando degenerano - come spesso accade - sono inaccettabili.
Forse servirebbero norme a tutela della libertà di tutti, limitando un po' le libertà di una parte per contrastare l'arrogante licenziosità di minoranze facinorose.
Perché non imporre - a garanzia di eventuali danni - una congrua cauzione per potere manifestare, ? Se tutto va bene viene restituita e gli organizzatori si adopreranno perchè ciò avvenga: se supera la loro capacità scelgano un altro modo di manifestare  o si accollino le spese di eccezionali misure di sicurezza.
Perché non mettere fuori legge i cosidetti "centri sociali" che si comportano come associazioni per delinquere progettando e commettendo reati?
Perché non  si autorizzano le forze dell'ordine ad usare idranti o altri mezzi per colorare quei "manifestanti" che rompono e distruggono? Si coprono il viso per non potere essere riconosciuti quando compiono quelli che ben sanno essere reati premeditati: non si può risalire al delinquente dal viso mascherato ma dalle macchie su abiti e pelle forse sì. 

Perché chi ha subito i danni e gli organizzatori che hanno perso la cauzione non dovrebbero essere risarciti da costoro? Anche con lavoro coatto se sono nullatenenti e volontari nullafacenti: potrebbero così usare in miglior modo la troppa energia che sfogano distruggendo.

Wikio

lunedì 13 dicembre 2010

Per il bene del Paese.

----------------------------------
I politici litigano con gli avversari e con i compagni di lista: non vogliono, non possono, non sanno convivere, trovare un accordo, accettare le decisioni della maggioranza e personali sconfitte. Se sono minoranza nel partito ne creano uno nuovo. Ma mai nessuno che non dica di volere il bene del Paese e di agire per questo.
Per molti di loro il Paese è mal governato, ma non si deve chiedere cosa ne pensa il popolo: un po' perché è stupido e un po' per colpa della legge elettorale il popolo non sa o non può scegliere il meglio.
Niente votazioni quindi, ma fare un governo estraneo a politici e popolo, un governo di tecnici che faccia il bene del paese, che imponga al malato le medicine odiate, che lo salvi volente o nolente, come un padre fa col minore.
Se davvero vogliono disinteressatamente solo il bene del paese chiedano alla Germania di mandarci un buon governo (e magari anche bravi magistrati) e - approvata la necessaria legge delega totale - se ne vadano tutti a casa senza stipendio e senza pensione. Sarebbe un ottimo governo tecnico, tecnica tedesca. 


Wikio

domenica 12 dicembre 2010

Morale moderna.

-------------
 È senza alcun dubbio molto più grave abbandonare l' amante per tornare dalla moglie che abbandonare la moglie per stare con l'amante: parola d'onorevole.

Wikio

venerdì 10 dicembre 2010

Perché?

-----------------------
Perché devo vivere in un paese così complicato? In un Paese che tutti dichiarano non normale contrapponendo anomalia ad anomalia? Un Paese dove chi ha "governato" per due anni facendo lo slalom fra le opposte esigenze dei suoi sostenitori lo rinfaccia agli avversari, dove chi governa non può decidere e chi può decidere non governa, dove l'arbitro è uno dei giocatori, dove sembra scandaloso chiedere il voto del popolo quando chi dal popolo ha avuto il mandato (altra parola impronunciabile) non è più in grado di governare, dove dei deputati eletti con lo stesso sistema elettorale alcuni sono perfettamente legittimati a parlare a nome del Paese mentre altri parlano a nome del padrone, dove la Costituzione - giusta o sbagliata che sia - è sempre letta solo nella parte a favore delle proprie opinioni, dove ai poli nord e sud si aggiunge il polo equatoriale (positivo, negativo e presa a terra), dove una cosa per quanto ingiusta è giusta se si va in TV o sui tetti o si è in tanti e viceversa, dove la giustizia non trova il tempo per far giustizia perché impegnata a far politica, dove uno non spala la neve davanti casa se non c'è un finanziamento pubblico che insegni come impugnare la pala o si chiude un rubinetto senza "risorse", dove i dipendenti pubblici si sentono padroni del pubblico, dove il medico che salva qualcuno dall'etilismo acuto è responsabile delle di lui future bevute, dove chi per bontà raccoglie una volta la cicca (o rumenta) altrui dovrebbe farlo per sempre, dove per fare una legge ordinaria ci vuole un'eternità - due assemblee che fanno le stesse cose e mille persone - e aggiornare la Costituzione è impensabile.

Wikio

giovedì 9 dicembre 2010

Sogno

-------------------------
Io ho un sogno: il ritorno di un governo amato, Giuliano Amato. 
Sogno di riscuotere un credito, di ricevere un bonifico sul mio conto in banca e potere l'indomani pagare certi miei debiti, sogno di svegliarmi alla mattina e sapere dal giornale radio che nottetempo il Dottor Sottile ha prelevato una percentuale dal mio conto e da quello di tutti i cittadini italiani - il suo era momentaneamente chiuso - per risanare la finanza pubblica.
Ora sento che l'Italia è in grave crisi, che c'è bisogno di un governo che vi ponga rimedio, di un governo che il popolo non sceglierebbe ma che per il suo bene gli deve essere imposto.
Si parla di un governo ammazzaporcellum, un governo di tregua, di transizione, di responsabilità e temo che possa tornare un Amato. 
Temo che il sogno, che l'incubo diventi realtà: mi devo preoccupare?



Wikio