sabato 11 marzo 2017

Ci risiamo - Prestidigitazione

minipensieri

  • Ci risiamo: un delinquente sta commettendo un grave reato, la vittima cerca di impedirlo, se ci riesce rischia la galera. Quand'è che la legge italiana riconoscerà un'ovvietà e cioé che chi commette un grave reato è il solo responsabile di tutte le conseguenze che ne derivano? Mi auguro che a qualche malvivente venga l'idea di andare di notte a rubare in casa di qualche politico di sinstra o di qualche magistrato per vedere se questi, svegliato in piena notte, in osservanza della legge gli chiederà se è armato e se ricevendo risposta affermativa gli chiederà se ha cattive intenzioni e se riceverà ancora risposta affermativa gli chiederà il permesso di andare a prendere una sua arma per sparare in aria e poi autodenunciarsi per averlo fatto in zona abitata e per disturbo della quiete pubblica. E se per caso il delinqente inciampa in casa e si rompe una gamba mi aspetto che gli dia volontariamente un congruo indennizzo.
    Mi piacerebbe proprio vedere cosa succede se la vittima del reato è uno della maggioranza di governo o un magistrato, ma probabilmente non accadrà: il delinquente è delinquente ma non stupido e non rischia di inimicarsi chi pensa stia dalla sua parte. 
  • Sarebbe più logico indagare su quelli che fanno la rapina e non su chi la subisce: se poi risulta che non stavano rapinando ma erano in casa solo per chiedere un bicchiere d'acqua, accusare chi vi abita di avere esagerato. Ma i rapinatori scappano mentre il rapinato resta a casa sua ed è facile incriminarlo.
  • Prestidigitazione .- Ora c'è più il precente Presiente del Consiglio dei Ministri ma è  rimasto il Ministro dell'Economia e delle Finanze e continuano i trucchi da prestigiatore: si toglie a uno e si mette nelle tasche di un altro. Con tanti saluti all'equità, alla spending review (che ovviamente funziona solo nei paesi anglofoni: di revisione della spesa italiana non se ne parla nemmeno), alla riduzione delle tasse. Ora, aumentando l'IVA, si prende dalla poveracrista che con 500 euro al mese non ha abbastanza da poter fare la spesa per dare, chissà, a quelli che invece già beneficiano degli ottantarenzieuro. I soliti trucchi da prestigiatore del solito che ha truccato perfino il suo cognome.

Nessun commento: