Dicono che il cristiano deve generosamente accogliere tutti e citano "Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. (Matteo 25,35-36)".
Però per gli affari fatti in nome dell'accoglienza quasi mai citano "Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe e disse loro: «La Scrittura dice: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera ma voi ne fate una spelonca di ladri» (Matteo 21,12-13).",
Trovano non cristiano affermare "Prima gli italiani" e dimendicano che Cristo disse "«Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini». (Matteo 15,26)", vale a dire che non è bene togliere ai connazionali per dare agli stranieri.
E non è nemmeno detto che chi ha debba sempre dare a chi non ha: "E le stolte dissero alle avvedute: “Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Ma le avvedute risposero: “No, perché non basterebbe per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene!” (Matteo 25,8-9)"
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