Non ho nessuna simpatia per i ministri della sanità succedutisi dal 1994 a oggi; per nessuno, neppure per l'attuale. Nessuno infatti in un quarto di secolo ha modificato il limite di reddito per l'esenzione dalla tassa sanitaria (ticket) mentre l'indice del costo della vita dal 1994 a oggi è aumentato del 61%. Nonostante che il Ministero della Salute da decenni affermi che il problema dell'adeguamento del limite è all'attenzione sua e del governo tutto, il limite è 36151.98€ anziché 58200€, come se nel 1994 non fosse stato calcolato in 70 ma in 43,5 milioni di lire.
Tuttavia sono grato all'attuale ministro Roberto Speranza se davvero dal 1/9/2020 non dovrò più pagare l'odiosa tassa di 10 euro a ricetta, se finalmente il totale da pagare non sarà più 10 euro in più della somma dei contributi indicati. Non mi garba proprio pagare più tasse per consentire di pagare niente a chi già ha pagato meno imposte. Spero anche che il ministro rimedi alle iniquità qui segnalate, ma temo che resterà solo speranza.
Tweet