minipensieri
Prudenza - Per timore di peccare o di rimanere gravide o delle chiacchere della gente, un tempo le donne forse erano più prudenti con gli uomini. Ora quei timori non esistono più e anche le ragazze si vantano delle loro avventure come un tempo forse facevano solo gli uomini e non tutti. Se prudenza, pudore e modestia sono diffusi e comuni suppongo che gli stupratori troverebbero meno convincente dichiarare "erano consenzienti" perchè non sarebbero credibili e nella maggioranza dei casi lo sarebbero invece le loro vittime, per motivi statistici. Se invece è o si ritiene prevalente la mancanza di freni e remore può capitare che quasi sempre si dia anche per scontatato il consenso.
Se poi si pensa che "piuttosto di niente è meglio piuttosto" e si accettano compagni senza la necessaria prudenza, una scelta affrettata può risultare sbagliata, pericolosa e difficilmente rimediabile. Non è solo questione di sfortuna.
1 1 2 - Sicuramente sono stato disattento, sicuramente è colpa mia. Vedo almeno tre TG al giorno, discussioni in Tv, tre o quattro quotidiani in rete ma la notizia mi è sfuggita. Solo oggi ho scoperto su un grande tabellone luminoso sopra l'entrata di un Centro Commerciale che finalmente c'è il numero unico per le emergenze: 1 1 2. Da decenni nei telefilm americani vedo chiamare il 911 in tutti i casi di emergenza e mi chiedevo quando anche da noi avrebbero provveduto a fare qualcosa di simile. Ora dovrebbe bastare fare UNO UNO DUE invece dei vari numeri per le varie emergenze per essere eventualmente collegati al servizio più competente. Con tutte le notizie che sono in TV o in Web mi aspettavo che un'informazione che mi sembra importante per i cittadini avrebbe avuto la dovuta rilevanza, ma io l'ho vista solo perchè oggi casualmente sono passato dove raramente vado e nel momento in cui nel tabellone luminoso c'era la notizia. In Liguria. in Piemonte e nel resto d'Europa è così, nel resto d'Italia non lo so: forse sono l'unico a non saperlo, comunque basta cercare in internet.
Integrazione - Dobbiamo lavorare per l'integrazione, approviamo lo ius soli per favorire l'integrazione di culture diverse, per integrare anche quelli che non vogliono integrarsi e ci considerano infedeli da sterminare. Siamo tutti italiani e dobbiamo integrarci con tutti esclusi quelli della destra, quelli che ricordano il fascismo, quelli che condannano il comunismo, quelli che consideriamo omofobi o islamofobi e tutti quelli che non la pensano come noi: con questi non può esserci integrazione ma netta separazione.
Se vanno a scuola con i nostri figli e imparano le stesse cose dei nostri figli anche se non li lasciano vivere come i nostri figli e figlie possono benissimo sentirsi italiani e magari anche anche bianchi e cristiani come i nostri figli: non serve una cerificazione ufficiale.
Se hanno tutti i diritti dei loro coestanei, se sono minorenni, se sono sotto la tutela dei genitori perché devono avere cittadinanza diversa dai genitori? Per ragioni ideologiche e promesse elettorali del PD?
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