minipensieri
In Dizionario Italiano trovo:
-fobia (*) secondo elemento di parole composte con il sign. di “paura”, “avversione”, “ripugnanza”: agorafobia, claustrofobia.
Il più delle volte non viene usata nel significato di "paura" ma in luogo di
miso- (*) primo elemento di parole composte che indica odio, avversione verso la persona o la cosa espressa dal secondo elemento: misogino, misoneismo)
Sembra che basti aggiungere il suffisso -fobia per rendere un comportamento non solo riprovevole ma addirittura un reato.
Se omofobia, islamofobia, xenofobia vanno punite, basta aggiungere il suffisso ad altri vocaboli per rendere punibili altri comportamenti: eterofobia, cristianofobia, autoctonofobia.
Non mi pare criminale un omofobo se intendo uno che ha paura degli omosessuali, che teme i loro approcci.
Non mi pare riprovevole un islamofobo se intendo uno che ha paura degli islamici, specialmente quando gli islamici fanno di tutto per terrorizzarlo, per incutergli paura, per farsi temere.
Non mi pare esecrabile uno xenofobo se intendo uno che ha paura degli stranieri perché sa che molti di essi delinquono.
Se le fobie, le paure, sono riprovevoli allora lo siano tutte: agorafobia, claustrofobia, cinofobia, omofobia, islomofobia, xenofobia, eterofobia, cristianofobia, autoctonofobia, ecc.
Tweet
lunedì 1 settembre 2014
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento