giovedì 30 dicembre 2021

Leggi

 Le leggi le fa il parlamento, le fanno i parlamentari. I parlamentari guadagnano sui 20000 euro al mese e ragionano come uno che guadagna quella cifra. Per uno che guadagna così una multa di 1000 euro è ragionevole: è solo il 5% del suo reddito mensile e può scegliere se rischiare di pagarla o cercare di evitarla.

Ma fra quelli che devono osservare le leggi ci sono pensionate che guadagnano 500 euro al mese. Se per uscire devono comprare le mascherine rischiano di non avere soldi per il mangiare e non escono: sono delle recluse. Se poi devono uscire rischiano una multa di 1000 euro: è la pensione di due mesi e rischiano di morire di fame. 

I ricchi possono non osservare volutamente la legge, i poveri  devono stare bene attenti a non violarla involontariamente È  una discriminazione iniqua, punitiva per le "fasce più deboli" che continuano a dire di volere difendere. Una multa in percentuale sul reddito o una misura restrittiva che magari consideri l'età sarebbero di pari gravità per ricchi e poveri.

Scherzando dicevo che prima o poi sarebbe arrivata anche la tassa sull'aria che respiriamo. Mancava, ma pensavo che non sarebbe mai arrivata. Mi sbagliavo, ora con l'obbligo di mascherina Ffp2 la paghiamo in farmacia e lo Stato può risparmiarsi una spesa e finanziare i vari bonus. 






E continua

Comincia in una cittadina cinese di 6,4 milioni di abitanti. I cinesi che pagano la pensione agli italiani  vanno in Cina per una grande festa e poi ritornano in Italia. Non si deve essere razzisti e quei cinesi vanno baciati e abbracciati. Il virus  gira in Italia. Gli italiani devono stare più di un metro distanti l'uno dall'altro e non si devono virtualmente dare la mano,  baciare e abbracciare. Ministri, primi ministri, politici europei stanno invece virtualmente distanti almeno un metro e si toccano coi gomiti e coi pugni chiusi. Gli africani non hanno mascherina e non sono distanziati, ma possono fare quel che vogliono: li accogliamo comunque. Prove di dittatura. Ci viene detto che siamo locdaun e non si deve uscire di casa se non per stretta necessità. Se si esce di casa si deve indossare la mascherina. Le mascherine non ci sono e ci dicono che non servono. Le mascherine arrivano e sono indispensabili. A scuola ci vogliono i banchi con le rotelle così gli studenti possono rispettare le previste distanze ma vanno bene anche per annullare le distanze e girare a piacimento. Inventano le regioni a colori e a ogni colore corrisponde una serie di prescrizioni e divieti. DPCM cambiano frequentemente i colori e le regole. Io non riesco a seguirli, cerco in Internet, magari trovo ma quello che leggo valeva ieri e oggi non più: per non impazzire ci rinuncio e resto sempre in casa tranne che per andare a curarmi in ospedale. Arrivano i vaccini. Col vaccino siamo salvi: una dose non basta, ne ricevo due. Due dosi non bastano, ricevo la terza.  Rilasciano il grinpass che vale 6 mesi, poi dicono 9, poi 12, poi 6, poi 4: magari diventeranno 2, mesi o settimane o giorni.

Dicono che con tre dosi il vaccino protegge al 95%, a forse 75%, magari al 50%,  riduce i contagi, riduce i ricoveri ospedalieri, evita i casi gravi, riduce i casi di morte. Ma basta uno che abbia fatto solo una dose per infettare chi ne ha fatto tre. Necessita vaccinare il 110% della popolazione, 110% come il bonus. E anche quando sarà vaccinato il 110% della popolazione si dovrà indossare sempre la mascherina, evitare gli assembramenti, non fare questo e non fare quello proprio come quando nessuno era vaccinato. Intanto è arrivato il tempo della normale influenza ed ho avuto il quarto vaccino.

Non ce la faccio più a tenermi aggiornato. E vaccino e buster (booster) e grinpass (greenpass) e tampone e Ffp2 e ve farve benedire tuti! Mi par di capire che per essere sicuro di non ammalarmi di Covid e di non contagiare il prossimo dovrei spararmi in testa prima che succeda. 





martedì 21 dicembre 2021

È andata così?

 Dev'essere successo così. I barbari arrivati nell'isola non sapevano né leggere né scrivere, non conoscevano l'alfabeto. E così chiesero ai Romani che erano lì di insegnarglielo. I Romani accettarono e incaricarono Tizio di farlo. Ma quel giorno Tizio era ammalato e chiese a Caio di sostituirlo. Caio era un Romano che per tanto tempo era stato in Spagna e colà aveva presa l'abitudine di intercalare "no" nelle frasi. Accettò la richiesta di Tizio e andò ad insegnare ai barbari. Cominciò con le vocali. Scrisse sulla lavagna ben visibili "i, u, o, a, e" e indicandole con la bacchetta disse "Questa, no, si legge i; questa, no, si legge u; questa, no, si legge o; questa, no, si legge a; questa, no, si legge e". Ma i barbari, non usi a quell'intercalare, capirono "questa non si legge i, questa non si legge u, questa non si legge o, questa non si legge a, questa non si legge e". E d'allora in Inghilterra e nei Paesi anglofoni è così. 






Immigrati clandestini

 minipensieri

I casi sono due: o sono una risorsa o non lo sono.

Se sono una risorsa venire in Italia è un danno per il loro Paese che ne viene privato, se non sono una risorsa è un danno per l'Italia che deve accollarsene il costo.

Se sono una risorsa e  fanno un lavoro utile  possono anche essere un vantaggio per il loro Paese se là viene speso il loro guadagno  ma un danno per l'Italia che non ne beneficia .

Se non sono una risorsa e non fanno lavoro utile o delinquono sono sicuramente un danno per gli italiani ma un vantaggio per il loro Paese che se ne libera.





domenica 12 dicembre 2021

Via col vento - Curiosità

minipensieri 

Via col vento

Nei filmati televisivi che vedo, a comandare sono quasi sempre donne e  neri, preferibilmente donne nere. Fra i protagonisti più accattivamti e benvoluti non mancano mai divorziati, unioni occasionali, lesbiche, froci, transessuali, indecisi e quasi mai ci sono durature coppie sposate. Io lo sono da 60 anni con una donna, sempre quella. Sicuramente il mondo é cambiato ma adulatori e opportunisti sono rimasti. Andare dove porta il vento, adulare e coccolare chi va per la maggiore, conviene e rende. Ed è politicamente corretto.


Curiosità

Ma il codice QR certifica che il telefonino è stato debitamente vaccinato?






mercoledì 8 dicembre 2021

Come sempre


Come sempre succede, lo Stato aiuta i meno ricchi ma non i più poveri. Piove sempre sul bagnato. 

Lo è Stato è disposto a ricevere meno da chi paga le imposte ma non a dare a chi le imposte non le paga perché troppo povero. Può non ricevere da chi ha ma non dare a chi non ha, cioè dare a chi ha di più e niente a chi ha di meno. 

Della riduzione dell'Irpef beneficia chi ha pensione di di 1000, 2000, 7000 €/mese e non chi l'ha di 500 €/mese. È sempre la solita storia di chi è troppo povero per avere ma continua a pagare IVA per dare ai ricchi o ai meno poveri.

Ma avrà la rivalutazione della pensione, 1,7%: ben  8,5 euro al mese, 28 centesimi al giorno.





mercoledì 1 dicembre 2021

Che bello! - Ma che strano


Che bello!

Che bello avere il telefonino tuttofare. Mi dà la svegli, mi dice quando prendere le medicine, mi permette di accedere ai siti che richiedono lo Spid (tutti quelli pubblici), mi permette di confermare l'accesso ai siti bancari, mi permette di esibire il certificato  vaccinale (dagli italiani detto grinpass), la carta d'identità e altri documenti, di confermare l'accesso a Google e a tutti quelli che la richiedono ed è utilissimo in mille altre occasione. È bellissimo, è comodissimo.
Ieri il mio telefonino ha cessato di funzionare e così non posso avere la sveglia, non so quando prendere le medicine, non posso accedere ai siti P.A., non posso accedere ai siti bancari, non posso esibire il certificato
 vaccinale, la carta d'identità e altri documenti, non posso usare Google e altro: è un disastro, cerco di sopravvivere.


Ma che strano

"Preoccupante, nell'ultimo anno i morti sono stati più dei nati ...". Ma cosa si aspettavano? Che con una pandemia in corso e le limitazioni ai rapporti umani morisse meno gente e aumentassero le nascite?