Io continuo a non capire. Se il vaccino funziona il vaccinato non deve preoccuparsi se qualcuno vaccinato non è. Se invece deve preoccuparsi significa che il vaccino non funziona o non funziona completamente.
Se funzionasse al 100% non avrebbe nessun problema dai non vaccinati, eventualmente potrebbe avere problemi chi non si può vaccinare, ma rischia il contagio solo se frequenta con insufficiente protezione individuale luoghi affollati. È giusto limitare la libertà di chi non si vuole vaccinare per non porre limiti a chi non può?
Se il vaccino funziona al 90% il rischio dei vaccinati di essere contagiati è del 10%. È sufficiente per impedire ad altri di lavorare con quel che ne consegue?
Se si considera grave il rischio si eviti l'ipocrisia "nessun obbligo di fare il vaccino ma se non lo fai ti punisco" e si abbia il coraggio di renderlo obbligatorio.
A quanto dicono funziona al 90%, ma se in realtà funzionasse molto meno si capirebbe sia l'accanimento contro chi non si vaccina sia l'insistenza di chi non vuole vaccinarsi.
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