-fobia: dal gr. -ϕοβία, dal tema di ϕοβέομαι «temere»]. – Secondo elemento di nomi composti derivati dal greco che significa paura.
claustrofobìa = Timore ossessivo per i luoghi chiusi.
ereutofobìa = Paura ossessiva di arrossire.
acrofobìa = timore ossessivo di cadere nel vuoto nell’affacciarsi da un luogo elevato.
cremnofobìa = Paura ossessiva del vuoto.
miṡo- [dal gr. μισο-, dal sost. μῖσος «odio»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco per indicare odio, avversione, ostilità o antipatia.
misoginia = Avversione generica o repulsione per la donna.
misantropia = Avversione verso la società.
miṡandrìa = Avversione morbosa per il sesso maschile.
miṡogamìa = Avversione al matrimonio.
"Il coraggio, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare", diceva don Abbondio.
E se uno ha paura non è da elogiare e magari è da compatire ma sicuramente non è da condannare.
Uno può avere paura senza però odiare, può essere islamofobo o omofobo senza essere misoislamico o misomofilo. Islamofobi e omofobi vanno compresi e possibilmente rassicurati, ma è difficile rassicurare uno che sappia leggere o veda in tv come si comportano molti islamici o uno che abbia validi motivi per temere gli omofili, ma potrebbe esserci una legge contro la misomotransfilia. Etimologicamente parlando.
Tweet
Nessun commento:
Posta un commento