Con che faccia presidenti, ministri, amministratori, politici, giornalisti, ecc. pretendono onestà dei cittadini verso lo stato ma mai onestà dello stato verso i cittadini.
Con che faccia chiedono ai cittadini di pagare imposte e tasse mentre non chiedono allo stato tassazione giusta ed equa.
O ritengono giusto ed equo considerere più ricco e quindi più tassabile uno che ha più reddito nominale ma meno reddito reale? Uno che prima guadagnava 100 ed ora guadagna 140 ma con 140 può comprare quello che prima comprava con 87?
O giusto ed equo che se prima era più ricco e tassabile con capacità contributiva 100 ora lo sia con capacità contributiva è 62?
O giusto ed equo che una persona legalmente coniugata sia ricca e tassabile quando ha reddito 50 e una non sposata (single, in italiese) quando ha reddito 100?
O giusto ed equo che una persona con reddito 100 non paghi tasse e una con reddito 101 paghi 2 o 10 di tasse diventando di fatto meno ricca di chi non le paga?
Non sarà giusto e equo ma io penso che rubare a chi ti ha derubato non sia furto ma rimborso (cashback, per i geni), penso che bisogna avere una faccia di bronzo per chiedere onestà agli altri senza essere onesti.
sabato 2 gennaio 2021
Con che faccia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento