martedì 22 giugno 2010

Pensieri estivi


Padania.
"(ANSA) - ROMA, 17 GIU - La Padania non esiste. A bocciare la tesi fondativa della Lega Nord sono gli studiosi della Societa' geografica italiana. 'Tanto vale dirlo subito - affermano nel loro rapporto annuale, presentato a Montecitorio e dedicato quest'anno al Nord della Penisola - la Padania come spazio etno-culturale omogeneo non esiste'. Bocciata anche l'idea di una 'nazione padana': per i geografi dell'istituto la sua inesistenza 'e' ancora piu' evidente'." Mettendo Italia al posto di Padania, il discoso cambia?

Di Pietro. Se fossi Di Pietro mi sarei già dimesso, per coerenza con quanto predico. Ma pare che la regola cui si attiene sia "fa agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" ovvero "Non fare quello che vuoi che facciano": deve pur distinguersi.

Veneti. Il buon Pancho Pardi afferma che i veneti non amano il loro territorio: hanno messo capannoni ovunque. C'è chi invece i capannoni non li vuole e non li usa, preferisce che altri lo facciano per lui e li disprezza, come i romani disprezzavano gli schiavi che lavoravono per loro.
Cornuti e mazziati, credo dicano altrove: chissà perché la Lega prende tanti voti.


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sabato 19 giugno 2010

La quarta settimana

Non capisco cosa intendano i politici quando dicono e ripetono come un mantra "famiglie che non arrivano alla quarta settimana". Se le entrate mensili di una famiglia bastano non per quattro (lasciamo perdere i rotti, come se i mesi fossero tutti febbrai non bisestili) ma per tre settimane, il primo mese non arriverà alla quarta settimana, il secondo non arriverà alla terza, il quarto alla seconda, il quinto non arriverà al mese a meno che non faccia una settimana ogni tre senza consumare nulla di nulla, qualcuno tutti i mesi sostenga le spese di quella settimana, intacchi il capitale o accumuli debito su debito. Se invece tutti i mesi può arrivare alla terza settimana per un anno o due senza alcuno degli interventi precedenti, significa che in un mese ha avuto reddito per tre settimane e in tutti gli altri per quattro ma un quarto del reddito serviva a pagare l'arretrato del mese precedente. C'è qualche altra possibilità?


giovedì 17 giugno 2010

Efficienza

Al fine di rendere più efficienti e produttive le intercettazioni telefoniche si pensa ad una proposta di legge che:
1) vieti ai mafiosi l'uso dei "pizzini" e le telefonate coinvolgenti altre persone artatamente tendenti a sovradimensionare, ingolfare e depistare le indagini;
2) obblighi i criminali solitari all'uso contemporaneo di due telefonini, uno per raccontarsi e l'altro per ascoltarsi le proprie malefatte.


martedì 15 giugno 2010

Il dilemma.

Mi par di capire che per alcuni campani il problema posto dalla Fiat non sia "se potrò o non potrò lavorare", ma il quasi insolubile dilemma "se potrò darmi malato e scioperare, da dipendente o da disoccupato".
Per il signor Alighieri l'Italia era il "
bel paese là dove 'l sì suona": ma erano altri tempi, oggi alcuni conoscono solo il no.

martedì 8 giugno 2010

Ricchi e poveri.

Tutto è relativo. Immancabilmente, scaldandosi e alzando la voce, la signora Turco del PD (già DS, PDS e PCI) reclama e pretende più equità, che i ricchi siano meno ricchi e i poveri meno poveri. Dovrei pensare che chi parla di equità abbia in mente qualcosa che valga per tutti e non solo per gli altri. Non capisco come possa considerare equo che un operaio guadagnando 1200 euro al mese debba contribuire a farle avere un reddito almeno dieci volte tanto. Probabilmente i ricchi che devono diventare meno ricchi sono quelli che guadagnano più di lei e i poveri che devono diventare meno poveri sono quelli che guadagnano come o meno di lei. "La mia indennità è di 5000 euro al mese"dichiara, e già sarebbe 10 volte il reddito di mia moglie. Poi aggiunge "più altri 5000, ma una parte la do al partito" e qualcun altro precisa che le indennità dei parlamentari arrivano a 20000 euro mensili. Non so se parlando di equità intende portare il reddito di tutti gli italiani a 20000 euro mensili ed ho qualche dubbio che questo sia possibile; così come stanno le cose per i molti italiani che guadagnano si e no 1200 euro al mese lei è ricca e per chi ne guadagna meno di 500 è straricca, come per lei lo è Berlusconi.
Il motto dei molti come lei è "Liberté, égalité, fraternité: spogliatevi voi vestitemi me", avrebbe detto mio padre.